Peste suina africana: nuovo caso in un allevamento del Piacentino

Applicato il Regolamento europeo per evitare diffusione virus con l’abbattimento di tutti i suini presenti.

0
86
peste suina africana allevatori di suini

Registrato in un allevamento da riproduzione di suini a Vigolzone, nel Piacentino, un nuovo caso di Peste suina africana secondo quanto comunica la regione Emilia Romagna. L’analisi virologica sulle carcasse di alcuni maiali morti, dopo il conferimento del veterinario aziendale alla sezione di Parma dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia Romagna, è stata condotta dalla sede centrale di Brescia dello stesso Istituto e l’esito positivo è stato confermato dal Centro di referenza nazionale dell’Istituto Zooprofilattico di Umbria e Marche.

In base al Regolamento europeo è previsto che negli allevamenti con casi confermati di peste suina africana siano abbattuti tutti i suini presenti e, in base a una valutazione del rischio, che la misura possa essere estesa anche ad allevamenti che hanno avuto contatti con il positivo.

L’unità di crisi regionale, riunita alla presenza del Ministero della Salute e del Centro di referenza nazionale, ha concordato di dare immediata applicazione a quanto previsto dal regolamento.

«L’attenzione della Regione è massima – osservano in una nota gli assessori regionali Massimo Fabi (Politiche per la salute) e Alessio Mammi (Agricoltura, Agroalimentare, Caccia) -: per questo appena confermato il nuovo caso è partita immediatamente la profilassi prevista, con l’obiettivo di isolare la diffusione del virus ed evitare modifiche allo stato sanitario dell’area».

Nel corso degli ultimi due anni, aggiungono Fabi e Mammi, «abbiamo investito oltre 11,1 milioni per rafforzare la biosicurezza negli allevamenti, sostenendo interventi in più di 150 aziende su tutto il territorio regionale. Il nostro impegno, al fianco degli allevatori, continuerà a essere costante»

Dallo scorso novembre, l’area interessata era stata declassata zona con restrizioni a seguito di positività rilevate nei cinghiali. L’allevamento infetto si trova in un’area boschiva dove di recente erano state riscontrate positività per Psa in cinghiali abbattuti.

 

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata. 

Telegram

https://t.me/ilnordest

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian

X

https://twitter.com/nestquotidiano

© Riproduzione Riservata