Mare FVG: evoluzione strategica per il cluster nella navalmeccanica

Ciarrocchi: «nuova struttura di governance per integrare navalmeccanica, aerospazio ed energie rinnovabili entro giugno».

0
189
mare fvg

Ciarrocchi: «nuova struttura di governance per integrare navalmeccanica, aerospazio ed energie rinnovabili entro giugno».

Mare FVG, il cluster tecnologico del Friuli Venezia Giulia che riunisce imprese, università, centri di ricerca ed enti di formazione per promuovere l’innovazione e la competitività nel settore delle tecnologie marittime, è pronto a cambiare pelle e velocità con una trasformazione che segna un punto di svolta per l’innovazione e lo sviluppo economico del territorio: lo ha spiegato nel corso dell’assemblea dei soci – convocata proprio per valutare i progressi di questa “metamorfosi” e per presentare il nuovo amministratore delegato –, il presidente, Massimiliano Ciarrocchi.

«Nato con un focus sul settore marittimo – ha detto CiarrocchiMare FVG ha progressivamente ampliato il proprio raggio d’azione fino a includere la navalmeccanica e la nautica. Oggi, il processo evolutivo raggiunge un nuovo traguardo, abbracciando settori chiave come l’aerospaziale, l’aeronautico, le energie rinnovabili e le nuove fonti energetiche».

Chiaro, secondo Ciarrocchi, l’obiettivo: «creare un ecosistema sinergico in cui queste diverse aree siano interdipendenti, generando opportunità di crescita e favorendo collaborazioni tra imprese e centri di ricerca. Particolare attenzione sarà riservata alle interconnessioni tra i settori, come l’applicazione dell’idrogeno o dell’energia nucleare per la propulsione navale e le sinergie tra l’industria della difesa e l’aerospazio».

Il piano di trasformazione prevede la revisione dello statuto e la creazione di un consiglio d’amministrazione composto da sette amministratori la cui maggioranza sarà espressione del mondo delle imprese. Verrà soppressa la figura dell’amministratore delegato e introdotta quella di due vicepresidenti, decisione legata alla volontà di rappresentare le tre macroaree di attività del cluster stesso: Navalmeccanica (in senso allargato), Aeronautica e aerospazio ed Energie rinnovabili. Ciarrocchi ha spiegato anche che saranno costituiti un comitato scientifico e un comitato industriale a supporto della governance per mettere a sistema le opzioni dei due “mondi”.

Intenzione dei soci, approvato il nuovo statuto, è far entrare nella compagine societaria imprese che appartengano ai tre settori chiave. Secondo Ciarrocchi «l’obiettivo, che siamo abbastanza tranquilli di poter raggiungere, è completare il processo di trasformazione entro giugno con l’approvazione, per l’appunto, di un nuovo statuto e il rinnovo degli organi sociali».

Ruolo chiave in questo processo, accanto a quello della Regione, è svolto dalla Camera di commercio della Venezia Giulia che, con il suo lavoro nel settore della Space Economy, ha già contribuito allo sviluppo del cluster; il coinvolgimento di circa 50 imprese regionali attive nell’aerospazio e nell’aeronautica valorizzerà ulteriormente le competenze locali, rafforzando la competitività del sistema produttivo.

Ciarrocchi, che ha preso la guida di Mare FVG alla fine del 2024, è entrato nei dettagli di questa “metamorfosi” spiegando che «la Regione sostiene attivamente la trasformazione del cluster, riconoscendone il ruolo di ponte tra ricerca e impresa e per facilitare questo dialogo, saranno istituiti due comitati – uno scientifico e uno industriale – con l’obiettivo di mettere in relazione le opportunità del mondo accademico con le esigenze delle aziende».

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata. 

Telegram

https://t.me/ilnordest

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian

X

https://twitter.com/nestquotidiano

© Riproduzione Riservata