Impianti sportivi di proprietà di società sportive: Il TAR del Lazio si pronuncia contro ANAC

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Nella vertenza, la società calcistica è affiancata dagli avvocati Luca De Pauli, Andrea Franchin, Luca Mazzeo e Giancarlo Viglione.

Le recenti sentenze, nn. 8476 e 8477 depositate il 30.04.2025, hanno dichiarato la non impugnabilità di una delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) relativa ai lavori di ristrutturazione di un impianto sportivo di una società di calcio professionistico italiano.

La decisione del TAR del Lazio ha confermato che l’atto emesso da ANAC nei confronti di una amministrazione locale e della società di calcio, in relazione a un’operazione che ha permesso alla società di diventare proprietaria dello stadio cittadino e di ristrutturarlo, non possiede valenza vincolante e non incide negativamente sulle posizioni giuridiche delle parti coinvolte. Il Tribunale ha chiarito che ANAC, nell’esercizio delle sue funzioni di vigilanza, non ha il potere di emettere provvedimenti che possano modificare o invalidare contratti stipulati tra soggetti terzi.

I giudici del TAR hanno inoltre criticato l’operato complessivo di ANAC, sottolineando che l’Autorità si è limitata a fornire una rappresentazione di giudizio priva di effetti concreti e vincolanti. La sentenza ha evidenziato che ANAC non dispone di poteri di supremazia gerarchica nei confronti delle amministrazioni aggiudicatrici e che le sue indicazioni non possono determinare conseguenze negative dirette per le parti del contratto. È compito della magistratura, e non dell’Autorità di Vigilanza, esprimersi sulla qualificazione del contratto stipulato tra le parti e sui suoi connotati in termini di partenariato pubblico-privato.

Questo esito rappresenta una significativa conferma della correttezza dell’operato della società sportiva e della Amministrazione locale, che hanno sempre agito nel rispetto delle normative vigenti e degli accordi contrattuali stipulati.

La decisione del TAR riafferma altresì la legittimità delle azioni intraprese e garantisce la continuità delle attività previste all’interno dell’immobile, anche in vista della piena valorizzazione degli spazi interni e dei loro utilizzi, anche per finalità accessorie a quella sportiva, quali quelle commerciali e ricreative.

Scopri tutti gli incarichi: Andrea Franchin – Campoccia SLC&Associati; Luca Mazzeo – Mazzeo Luca; Luca De Pauli – Ponti DePauli Partners; Giancarlo Viglione – Viglione Giancarlo Studio Legale;