Gli effetti dei fitosanitari sulla salute delle api

Seminario di scambio di informazioni tra Germania e Alto Adige al Centro di Sperimentazione Laimburg. 

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salute delle api
Le api all'opera nell'alveare.

Quali sono gli effetti degli agenti fitosanitari sulla salute delle api, protagoniste fondamentali per l’impollinazione delle piante? Alla domanda è stata data una risposta nel corso del seminario svolto presso il Centro di sperimentazione agricola di Laimburgin Alto Adige con il responsabile dell’Istituto per la protezione delle api del Julius Kühn Institut (Germania), Jens Pistorius.

Per la difesa fitosanitaria delle colture si possono impiegare diverse sostanze attive in miscela. Determinate combinazioni di insetticidi e di fungicidi possono originare effetti addizionali o addirittura sinergici. Ciò significa che prodotti fitosanitari classificati come non pericolosi per le api possono improvvisamente diventarlo, a seguito di un incremento più che proporzionale della loro attività, se miscelati a determinate sostanze attive ad azione fungicida.

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Jens Pistorius

Come si possono proteggere le api? «Non si può dire che tutte le miscele comportino dei rischi per la salute delle api – ha chiarito Pistorius -. Bisogna valutare con attenzione quali sostanze attive si distribuiscono congiuntamente e quale tipo di miscela si applica. Per numerose combinazioni – che spesso vengono costituite specificamente a seconda della regione e in funzione della coltura e degli organismi dannosi presenti – non tutte le miscele sono ancora state sottoposte a verifica routinaria. In caso di miscele estemporanee si dovrebbe mantenere contenuto il numero di sostanze attive associate tra loro».

In generale, si consiglia di osservare un approccio prudente ai fitosanitari, rispettando le avvertenze e le istruzioni d’uso. Se s’intende distribuire una miscela di sostanze attive è importante agire nelle ore serali, al termine del volo delle api, ha sottolineato Pistorius. In questo modo l’esposizione degli insetti pronubi al contatto con le sostanze attive o con i loro residui risulta fortemente ridotto e avviene, al più presto, solo al mattino seguente. Diventa così possibile applicare i fitosanitari secondo l’etichetta e garantire, nel contempo, la tutela degli insetti pronubi.

«Con la loro attività di impollinatrici, le api contribuiscono come nessun altro organismo al mantenimento dell’interoecosistema. Per questo, presso il Centro di Sperimentazione Laimburg si affronta anche la tematica della salute delle api con grande attenzione per l’agricoltura altoatesina», ha sottolineato Klaus Marschall, responsabile dell’Istituto della salute delle piante. «In occasione della presenza di Jens Pistorius in Alto Adige ci è stato possibile ottenere e fornire informazioni e dati su alcune tematiche di rilievo e mettere a paragone la situazione delle popolazioni di api in Germania e in Alto Adige – afferma ManfredWolf, responsabile del gruppo di lavoro Entomologia presso il Centro di sperimentazione Laimburg -. Con questa conferenza abbiamo voluto informare tutte le persone interessate al mondo delle api, agricoltori e apicoltori, ma anche associazioni e autorità competenti, sull’attuale stato dell’arte per quanto riguarda gli effetti dei fitosanitari sulla salute degli insetti pronubi».

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