Friuli Venezia Giulia presentata la stagione estiva 2019

All’insegna di sostenibilità, diversificazione e accessibilità. 

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stagione estiva 2019

Diversificazione dell’offerta turistica, più accessibilità anche nello sport e più ecosostenibilità, ma anche escursioni, cultura, natura ed enogastronomia: sono queste le parole chiave che definiscono la stagione estiva 2019 del Friuli Venezia Giuliapresentata a Udine dall’assessore regionale al turismo, Sergio Emidio Bini, con il direttore generale di PromoTurismoFVG, Lucio Gomiero e 24 operatori della regione.

Una stagione estiva che, secondo la Regione, viene promossa in modo unitario per la prima volta superando campanilismi e lavorando in squadra. Se i dati del 2018, come è stato indicato, sono stati in crescita rispetto al 2017, l’obiettivo da perseguire ora non è solo aumentare ancora i numeri, ma migliorare l’offerta turistica e incrementare il tempo di permanenza del turista sul territorio anche attraverso un’offerta di servizi che vanno oltre l’orario tradizionale.

«Un modo – ha detto Gomiero – per coccolare maggiormente i turisti e convincerli a rimanere qualche giornata in più in Regione». Nel sottolineare l’importanza del tema della sostenibilità, dell’attenzione ai giovani, ai bambini e alle famiglie, Gomiero ha rimarcato la varietà dell’offerta sportiva caratterizzata dall’essere accessibile a tutti. Sulla promozione complessiva del territorio, il direttore generale di PromoTurismoFvg ha allargato lo sguardo guardando alla macroregione dell’Alpe Adria: «noi facciamo parte di questa macroregione e, in questo vasto territorio, la spiaggia da promuovere è quella del Friuli Venezia Giulia; in una visione allargata noi diventiamo protagonisti, un obiettivo del 2020 e un’opportunità per farci conoscere ancora di più».

Nella stagione estiva 2019, le spiagge diventano più ecosostenibili grazie ad alcuni stabilimenti balneari alimentati energeticamente con pannelli solari, all’eliminazione della plastica monouso a favore di materiale biodegradabile, alle aree per bambini libere da fumo di sigaretta.

In primo piano anche l’attenzione alle famiglie, ai bambini e ai giovani che potranno trovare in spiaggia aree dedicate alle proprie esigenze: dal benessere e al relax offerti dalle aree vip nelle spiagge e nei centri termali di Grado, Lignano Sabbiadoro e Porto Piccolo, ai centri animazione per bambini presenti in tutti gli uffici, fino ai locali e ristoranti dislocati direttamente sulla spiaggia e aperti fino a tarda sera.

Chi viaggia con gli inseparabili amici a quattro zampe potrà scegliere da quest’anno fra diverse tipologie di spiagge dedicate; oltre a quelle sabbiose di Lignano Sabbiadoro e Grado, si aggiunge l’area sperimentale nella spiaggia rocciosa della baia di Sistiana.

A rendere le località e le spiagge della costa del Friuli Venezia Giulia mete ideali per le vacanze in famiglia sono i molti servizi offerti dalle strutture ricettive del circuito Family di PromoTurismoFVG, con spazi attrezzati e animazione per i bambini, speciali accoglienze all’arrivo e un Family Carnet. Quest’ultimo comprende buoni sconto che permettono di accedere gratuitamente o a prezzi scontati a parchi divertimento, a corsi di sport acquatici ed escursioni in motonave in laguna.

Grande varietà nell’offerta degli sport all’aria aperta con la possibilità di fare immersioni subacquee, voli e vela, canoa, windsurf, kitesurf, hydrofoil, passeggiate, sup, nordic walking, bicicletta. Gli amanti dei ritmi lenti possono dedicarsi alle passeggiate con i cavalli camargue nella Riserva naturale dell’Isola della Cona, alle visite guidate nel parco del Castello di Miramare, allo snorkeling nella riserva marina. Gli appassionati di cicloturismo possono invece godere di servizi passi barca per l’attraversamento del fiume Tagliamento e di collegamenti in motonave fra Grado e Lignano e godere di tutti i chilometri di piste ciclabili, come la Ciclovia Alpe Adria, che si estendono lungo la costa e nell’entroterra.

Non mancheranno le escursioni in e-bike con guida naturalistica proposte nell’entroterra di Muggia e nelle lagune di Marano Lagunare e Grado che portano il cicloturista all’interno delle riserve naturali, delle aree boschive della pianura friulana o lungo il confine italo-sloveno. Da Marano Lagunare, Grado o Lignano si può inoltre partecipare agevolmente e in diversi momenti della giornata alle escursioni organizzate in canoa o in motonave nella laguna. Durante tutta l’estate a cadenza giornaliera o settimanale è possibile partecipare a diverse escursioni con partenza dalle principali località della costa verso l’entroterra alla scoperta dei tesori storici e culturali dei siti Patrimonio Unesco di Aquileia, Palmanova e Cividale del Friuli e delle città di Trieste e Gorizia.

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