Nordio a Padova per il “Caso Mose”

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Padova. Si terrà mercoledì 28 settembre prossimo presso Auditorium del Centro Culturale San Gaetano in Via Altinate n. 71 – Padova il convegno “GIUSTIZIA, DIRITTO DI DIFESA ED ETICA PUBBLICA. RIFLESSIONI SUL CASO MOSE”, organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Padova.

Dopo i saluti di Francesco Rossi presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Padova, seguiranno gli interventi di: Carlo Nordio procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Venezia, Stefano Ancilotto sostituito procuratore presso la Procura della Repubblica di Venezia, Renzo Mazzaro giornalista autore del libro “Veneto Anno Zero”, Leonardo Arnau e Giuseppe Pavan consiglieri dell’Ordine degli Avvocati di Padova.
La tavola rotonda sarà coordinata dal prof. Gianni Riccamboni dell’Università degli Studi di Padova.

Il MOSE (MOdulo Sperimentale Elettromeccanico) è un’opera di geoingegneria per la difesa di Venezia e della sua laguna dal fenomeno dell’acqua alta. Il sistema dovrebbe funzionare attraverso alcune schiere di paratoie mobili a scomparsa, poste alle Bocche di Porto del Lido di Venezia, di Malamocco e di Chioggia, per isolare temporaneamente la laguna di Venezia dal mare Adriatico durante gli eventi di alta marea.
L’opera è stata commissionata dal Consorzio Venezia Nuova, concessionario del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – Magistrato alle Acque di Venezia per la realizzazione dei piani di salvaguardia della Laguna di Venezia, al centro di indagini fiscali e penali, culminate con il commissariamento dell’organizzazione nel 2014, che hanno visto coinvolti politici, funzionari pubblici e numerose imprese, anche padovane, che operano nel settore delle infrastrutture.