Itas, inaugurata a Trento alla presenza del ministro Del Rio la nuova sede della Mutua assicuratrice

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ITAS nuova sede
ITAS nuova sedeA seguire assemblea dei delegati della Capogruppo per approvare il bilancio 2014

Giornata istituzionale intensa per ITAS, la Mutua Capogruppo trentina che ha radunato nel quartiere Le Albere a Trento (ancora largamente disabitato a due anni dal suo completamento) un folto pubblico di persone, tra autorità e cittadini, per inaugurare ufficialmente la nuova sede del Gruppo, cui è seguita l’annuale assemblea dei delegati che, dopo aver votato il bilancio 2014, ha dato il benvenuto ai nuovi rappresentanti eletti dai soci assicurati, che resteranno in carica per i prossimi 3 anni.

«La tradizionale giornata dedicata all’assemblea dei delegati della Mutua Capogruppo è stata l’occasione ideale per inaugurare ufficialmente Casa ITAS», spiega Giovanni Di Benedetto, presidente ITAS. Una cerimonia pubblica cui hanno preso parte autorità istituzionali politiche, categoriali e del mondo assicurativo nazionale. Nel suo saluto di benvenuto, Di Benedetto ha ricordato con orgoglio come la nuova sede, progettata come il resto del quartiere dall’architetto Renzo Piano, esprima con efficacia il ruolo della compagnia in regione e la sua volontà di guardare sempre con maggiore apertura al territorio nazionale ed europeo, estendendo e potenziando la propria rete distributiva. «In lunghi anni di continua ed equilibrata espansione – ha affermato Di Benedetto – ITAS si è consolidata e patrimonializzata, con una sana e prudente gestione, assumendo sempre più una dimensione di tutto rispetto per credibilità e serietà».

ITAS Assemblea dei delegati 2015 taglio nastro rossi del rio di benedettoLa presenza del neo ministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio, in rappresentanza del Governo, ha caratterizzato gli interventi che si sono succeduti sul palco, sottolineando lo spirito innovativo di una realtà italiana come ITAS anche in un momento non facile per l’economia del Paese. «Sono venuto all’inaugurazione della nuova sede di ITAS per un motivo molto semplice: il mio affetto per la mutualità. Purtroppo in Italia c’è poca attenzione da parte delle aziende per concetti come questo, proprio come se fossero stati depennati dal dizionario – ha evidenziato Del Rio -. Una grande azienda nasce solo in presenza di uno scambio fecondo e di una condivisione dei valori con la propria comunità, come dimostra la storia di ITAS».

L’apertura ufficiale della nuova sede ITAS è stata un’occasione importante anche per ribadire che il rispetto dei valori mutualistici e della storia della più antica compagnia assicuratrice italiana si traducono operativamente in investimenti tecnologici importanti e nel varo di piani innovativi costanti. «L’importanza della struttura presso cui si trova la sede di ITAS dimostra come la Mutua sia stata in grado di coniugare un concetto molto forte di ammodernamento, innovazione e capacità tecnologica ad un forte radicamento al territorio e ai valori che hanno caratterizzato per 200 anni questa istituzione assicurativa» ha detto il presidente di ANIA – Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, Aldo Minucci intervenuto sul palco.

Poco dopo il taglio del nastro da parte del ministro Graziano Delrio, è stata ufficialmente svelata e presentata al pubblico l’imponente scultura bronzea realizzata dell’artista veronese Albano Poli raffigurante l’aquila, simbolo di ITAS: 900 chili di bronzo alta tre metri, larga 2,2 e profonda 1,7, è collocata nell’atrio d’ingresso della sede ITAS.

A seguire, si è tenuta presso l’Auditorium dell’Ateneo di lettere della vicina Università di Trento l’annuale assemblea dei delegati della Mutua Capogruppo trentina. I 140 delegati ITAS, in rappresentanza dei 189 delegati degli oltre 700.000 soci e assicurati del gruppo, hanno approvato il bilancio 2014 all’unanimità, per alzata di mano come da tradizione. Momento cruciale nella vita della compagnia, l’assemblea dei delegati ha votato oggi anche i nomi degli amministratori che comporranno il consiglio di ITAS Mutua per il prossimo triennio: Antonia Boccadoro, Giancarlo Bortoli, Giuseppe Consoli, Giovanni Di Benedetto, Marco Fusciani, Gerhart Gostner, Fabrizio Lorenz, Dino Negrin, Ilaria Vescovi, Alexander von Egen, Danilo Zanoni, Peter Lütke-Bornefeld.

ITAS Assemblea dei delegati 2015 di benedetto grassi et altriLa presentazione dei dati di bilancio ai delegati ha evidenziato i lusinghieri risultati della Mutua, sostenuta da un numero sempre crescente di soci assicurati assistiti da una rete distributiva formata da più di 480 uffici commerciali. La distribuzione del portafoglio è oggi più che mai equilibrata: 35% nel territorio del Trentino-Alto Adige, 25% nel NordOvest, 20% nel NordEst e nel CentroSud.

Nel 2014, ad una raccolta che sfiora il miliardo di premi, con un incremento rami danni del 5,2% contro un dato di mercato del -2,7%, si affiancano un saldo tecnico di quasi 12,5 milioni di euro ed un utile di 9,4 milioni di euro, al netto delle imposte. Positivo anche l’andamento delle spese di gestione e di acquisizione che si conferma al 27,5%, come nell’esercizio 2013. Alla capogruppo ITAS Mutua è stato inoltre confermato il rating BBB con outlook stabile. L’agenzia Fitch ha espresso questa positiva valutazione in considerazione delle strategie di maggiore diversificazione dei rischi sia in termini geografici che di offerta assicurativa, anche alla luce della prossima acquisizione delle branches di Rsa.

Ai delegati sono stati presentati anche i dati del bilancio consolidato: il patrimonio netto del Gruppo ITAS supera i 346 milioni di euro, mentre l’utile netto è 14,40 milioni di euro (era 5,80 milioni nel 2013).

Importante è il valore aggiunto che ITAS distribuisce ai propri sul territorio, attraverso interventi diretti e tramite i propri agenti. Il valore aggiunto aggregato di ITAS per il 2014 supera i 200 milioni di euro, con un incremento del 19% rispetto al 2013.