A Trieste la mostra in memoria della fisica Lise Meitner

La vita e l’impegno della grande e simpatica fisica austriaca che si è battuta per l’uso pacifico dell’energia nucleare nello spazio Trieste Città del a Scienza. 

0
1365
Lise Meitner

Dedicata a Lise Meitner, la fisica che gettò le basi teoriche della fissione nucleare, la mostraLise chi? La vita e l’impegno della grande e simpatica fisica Lise Meitner” si apre il 7 novembre (ore 18.00), nello spazio Trieste Città della Conoscenza in stazione a Trieste. Tre installazioni video e altro materiale informativo per raccontare la storia di una scienziata che si è battuta per l’uso pacificodell’energia nucleare. All’inaugurazione interverrà Anna Gregorio, astrofisica del dipartimento di fisica dell’Università di Trieste che terrà una breve presentazione dove parlerà del ruolo delle donne nella ricerca in fisica.

Tre anniversari, tre luoghi, tre racconti. La mostra “Lise chi?” è dedicata a Lise Meitner, la fisica di origine austrica che diede un contributo fondamentale alle conoscenze teoriche sulla fissione nucleare.
Una vita complessa e travagliata la sua: forse perché donna non ricevette il Premio Nobel per la fisica che invece andò a Otto Hahn e Fritz Strassman proprio per le scoperte fatte in collaborazione con Meitner, e per sfuggire alle persecuzioni naziste, in quanto di origine ebraica, dovette anche emigrare in Svezia, dalla Germania, dove aveva lavorato fino al 1938.

Benché il suo fu un contributo fondamentale alla comprensione del fenomeno fisico che è anche alla base della potenza distruttivadella bomba nucleare, Meitner si rifiutò di collaborare al Progetto Manhattan, e passò tutta la vita a promuovere l’uso pacifico dell’energia nucleare. Per questo Otto Robert Frisch, grande fisico e suo nipote, nell’epitaffio la definì “una fisica che non perse mai la sua umanità”. Nonostante i suoi contributi scientifici fondamentali, Meitner resta una scienziata ancora troppo poco nota e questa iniziativa vuole dare un contributo per farla conoscere meglio.

La mostra, curata da Simona Cerrato di Sissa Medialab, che sarà esposta nello spazio TCC dal 7 novembre al 21 dicembre, si articola in tre installazioni video dove una giovane attrice, Francesca Legname, interpreta Meitner in tre fasi della sua vita, “confidandosi” con lo spettatore, come se fosse davvero lì presente. I tre momenti che vengono narrati corrispondo a tre luoghi e periodi della vita di Meitner: Vienna, dov’è nata e cresciuta e dove ha studiato, Berlino dove si svolge gran parte della sua vita scientifica, e Stoccolma dove fugge e continua a lavorare.

© Riproduzione Riservata