Sta per decollare il piano di promozione nei paesi extraeuropei della produzione vinicola regionale grazie al supporto organizzativo dell’Enoteca regionale Emilia Romagna che muove un importo complessivo di 9.6 milioni di euro finanziato al 60% dall’Ocm vino con oltre 5,7 milioni.
«Il 2020 è stato oramai archiviato e non occorre spendere altre parole su quella che è stata, ed è attualmente, la situazione del settore vitivinicolo regionale, nazionale e mondiale – afferma il presidente di Enoteca Regionale Emilia Romagna, Giordano Zinzani -. Cosa ci aspetta nel 2021, nell’imminente, e cosa negli anni successivi è ancora tutto, o comunque in gran parte, da decifrare. Di sicuro Enoteca Regionale Emilia Romagna metterà in campo tutte quelle azioni possibili che saranno fattibili in base alle normative volte al contenimento della pandemia di Covid-19».
Azioni rese possibili dall’approvazione di due progetti presentati da Enoteca Regionale Emilia Romagna alla fine dello scorso anno risultati ammissibili a contributo per la campagna 2021 OCM Vino – misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”, deliberata dalla Giunta Regionale. In totale si tratta di oltre 5.790.000 euro che serviranno ad aumentare la competitività dei produttori del settore vitivinicolo con azioni di informazione e promozione dei vini indirizzate verso nazioni al di fuori dell’Unione Europea ed in particolare in Albania, Australia, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Filippine, Giappone, Messico, Regno Unito, Russia, Singapore, Thailandia, Ucraina, USA e Vietnam.
Le azioni di promozione dovranno svolgersi dal 1° aprile al 31 dicembre 2021, cosa che comporta una rapidità decisionale per evitare la perdita dei finanziamenti. Azioni che saranno forzatamente differenti da quelle solite, che si basano su partecipazione a fiere, degustazioni con giornalisti e grandi acquirenti dei paesi interessati. «Sarà gioco forza necessario puntre su azioni differenti, ad iniziare dal ricorso alla comunicazione attraverso giornali, televisioni, radio, portali internet, canali social» puntualizza Zinzani.
«In considerazione del fatto che tutte le fiere del 2020 sono saltate e che ancora non è chiaro cosa accadrà ai principali eventi internazionali in questo 2021, al di là di quelli che hanno già rimandato al prossimo anno, sicuramente questo finanziamento potrà rappresentare una buona leva per le nostre aziende socie per riprendere e rafforzare l’attività di promozione all’estero – sottolinea Zinzani -. È infatti fondamentale fare squadra e ricordare al mondo i vini dell’Emilia Romagna. Perché i nostri produttori, nonostante le difficoltà contingenti del periodo, non hanno mai smesso di lavorare con professionalità e passione e sono in grande fermento per affrontare al meglio il futuro».
Oltre alla promozione verso i Paesi extraeuropei, Enoteca Regionale ha anche contribuito all’ottenimento di finanziamenti per “Attività di promozione e informazione da gruppi di produttori sui mercati interni”, nell’ambito del PSR (Programma di Sviluppo Rurale) della Regione Emilia-Romagna. I destinatari di questi finanziamenti sono il Consorzio Vini di Romagna e il Consorzio Tutela vini Doc Colli Piacentini, per un importo di sostegno di oltre 153.000 euro a fronte di investimenti per circa 220.000 euro complessivi.
Zinzani anticipa anche un dato appena arrivato che conferma la regione Emilia Romagna come terzo vigneto italiano per produzione vinicola, con 7,9 milioni di ettolitri, preceduta da Veneto (che si conferma leader vinicolo italiano assoluto con 11,7 milioni di ettolitri) e Pulgia (9 milioni di hl).
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