Rapporto TÜV 2024: le auto con più difetti e quelle migliori

L’istituto di certificazione germanico ha valutato 10 milioni di veicoli alla revisione: tra le auto con più difetti anche le elettriche, problemi a freni e sospensioni.

0
3580
Rapporto TÜV 2024

Il rapporto TÜV 2024 basato su circa 10,2 milioni di revisioni di automobili effettuate in Germania rivela interessanti dettagli sulle auto con più difetti. Con 221 modelli di veicoli esaminati e suddivisi in 6 fasce d’età, il rapporto fornisce una panoramica dettagliata sul fronte della sicurezza e dell’affidabilità.

Nel report elaborato dall’Automobil Club Tedesco, sono considerati anche i difetti più frequenti delle auto elettriche legati a freni e sospensioni. Ecco i dettagli del rapporto e nei paragrafi seguenti, le auto con meno difetti e quelle peggiori che si presentano alla revisione periodica.

Il dato più significativo emerso dal rapporto TÜV 2024 è l’incremento delle auto con “difetti significativi” o “pericolosi” (20,5%), rappresentando poco più di un’auto su cinque che non ha superato l’ispezione generale. Questo dato, in crescita dello 0,3% rispetto al 2023, solleva interrogativi sulla qualità costruttiva delle vetture in circolazione e sull’attenzione degli automobilisti alla corretta manutenzione auto, evidenziando inoltre come più le auto invecchiano, maggiore è la percentuale di difetti riscontrati. Il 28,9% dei veicoli con un’età compresa tra 12 e 13 anni non ha superato l’ispezione generale effettuata nel periodo da luglio 2022 a giugno 2023; il 5,7% di veicoli con 2-3 anni non ha superato la revisione; 15.000 veicoli sono stati fermati immediatamente in quanto considerati non sicuri per la circolazione.

Con il costante aumento in circolazione e sul mercato dell’usato delle auto elettriche il rapporto TÜV 2024 offre una panoramica dettagliata sulla loro affidabilità. Le criticità delle auto elettriche coinvolgono le funzioni di frenata per via del minore utilizzo e dell’usura più limitata nel tempo. Secondo il TÜV i difetti più frequenti rispetto alla media sono relativo al recupero dell’energia in frenata che può mettere a dura prova i freni delle auto elettriche, portando a una riduzione delle prestazioni di frenata, mentre le sospensioni sono un altro punto debole, spesso compromesse dal peso elevato delle batterie agli ioni di litio che su una vettura media può superare i 700 kg.

La Volkswagen e-Golf, pur non essendo più in produzione, si colloca al 4° posto tra i 111 modelli presi in considerazione, con una quota di difetti del 2,6%. All’estremo opposto, la Tesla Model 3, occupando l’ultimoposto (111°) tra le auto elettriche, mostra un tasso di difetti del 14,7%. La Renault Zoe è al centro della classifica(49° con 5,6% di difetti).

L’auto con meno difetti in assoluto nelle ispezioni del TÜV è la Volkswagen Golf Sportsvan: solo il 2% di veicoli presentava difetti significativi con un’età tra 2 e 3 anni, seguita a ruota da Audi Q2 e Audi TT. Per le auto più vecchie, emerge la minore difettosità a 12 anni per Audi TT, Vw Golf Plus e Toyota Rav4.

In assoluto le auto con maggiori problemi nella classe d’immatricolazione tra 2 e 3 anni la Tesla Model 3 battela Dacia Logan e la Seat Alhambra. In quella dei modelli più vecchi tra 12 e 13 anni dall’immatricolazione, spiccano Dacia Logan, Renault Twingo e Nissan Qashqai.

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano” e “Dario d’Italia”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata. 

Telegram

https://t.me/ilnordest

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/

© Riproduzione Riservata