CPO Commercialisti del Veneto: serve un cambiamento culturale per fermare la violenza sulle donne

I Comitati Pari Opportunità degli Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Regione Veneto hanno rilasciato una dichiarazione congiunta, sottolineando l'urgenza di un cambiamento culturale per contrastare la persistente violenza sulle donne.

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In una dichiarazione congiunta, i rappresentanti dei Comitati Pari Opportunità degli Ordini dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili della Regione Veneto hanno sollevato una voce unanime contro la persistente violenza sulle donne. La dichiarazione, espressa all’unisono da Chiara Bedei (CPO ODCEC di Padova), Luisa Ceni (Verona), Giuseppe Da Pian (Belluno), Silvia Fiorin (Vicenza), Laura Liviero (Rovigo), Paolo Palma (Treviso) e Vallì Zillio (Venezia), mette in luce la tragica cifra di 105 donne uccise quest’anno, prevalentemente in contesti familiari.

I rappresentanti hanno enfatizzato l’urgente necessità di un radicale cambiamento culturale, incentrato sul rispetto delle donne, la loro libertà, vita e parità. Hanno esortato a un impegno collettivo nel respingere la violenza di genere e a collaborare per creare ambienti sicuri e inclusivi.

La dichiarazione sottolinea inoltre l’importanza di principi quali la cura condivisa, l’accesso libero a tutte le professioni senza discriminazioni di genere e la garanzia di equi salari, per combattere la dipendenza economica, spesso radice della violenza di genere.

I Comitati si sono impegnati a proseguire nelle attività di sensibilizzazione ed educazione per eliminare le differenze di genere, ritenute ostacoli principali all’eliminazione della violenza e discriminazione.

Esprimendo il loro cordoglio e solidarietà alle famiglie e agli amici di Giulia e di tutte le vittime di violenza, i rappresentanti ribadiscono l’importanza di un’azione immediata e decisa per prevenire altre tragedie.