Rassegna dei Presepi online: ecco la premiazione

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Premiati presepi
Premiati presepiHanno partecipato 16 realtà tra parrocchie, scuole e istituti del Padovano

Ha avuto grande successo la IV edizione della Rassegna di presepi online organizzata dal portale della diocesi Diweb in collaborazione con la Provincia di Padova nell’ambito delle iniziative dello scorso Natale. I vincitori sono stati resi noti dall’assessore provinciale alla Cultura e Identità veneta, Leandro Comacchio, e dal direttore del portale diocesano.

Hanno partecipato 16 tra parrocchie, scuole, istituti e l’Azienda ospedaliera di Padova. In tutto le preferenze espresse dai votanti tramite il sito Diweb sono state 749. Per gradimento, quindi, si sono classificati al primo posto la parrocchia di Taggì di Sotto (375 voti), al secondo la Piastra Operatoria 1° dell’Azienda Ospedaliera di Padova (259 voti) e al terzo la scuola primaria “De Amicis” di Montemerlo con 33 voti.

Anche quest’anno gli allestimenti sono stati bellissimi e di qualità a dimostrazione di come questa tradizione sia ancora molto sentita nel nostro territorio. D’altra parte attorno al presepe si intrecciano le più belle tradizioni dell’uomo: l’interpretazione tutta umana del mistero di Dio che ogni popolo rende unica e originale, ma anche l’occasione di stare insieme ai propri cari, tra ricordi e antiche memorie. E così, nelle statuine che s’incamminano verso la grotta o la stalla e nei pastorelli che guardano alla montagna illuminata dalla stella, rivive tutto ciò che ci hanno tramandato le generazioni passate.

Arte, cultura, artigianato e simbologia si incontrano nelle preziose raffigurazioni dei Magi, del Bambin Gesù, di Maria e Giuseppe e degli antichi mestieri d’un tempo. Un mondo scolpito in gesso o in terracotta che si racconta mentre mamma e papà insegnano ai figli ad arricciare la carta o a distribuire il muschio, così come hanno imparato a loro volta dai propri genitori. Una rappresentazione della vita in miniatura capace di insegnare valori e tradizioni.

Man mano che il presepe prende forma, quindi, viene scritta anche la storia di una famiglia, di una comunità, di un popolo. Per questo la Provincia di Padova, insieme alla Diocesi ha voluto mantenere per il quarto anno questa rassegna.