Il servizio con informazione trilingue (italiano, tedesco e inglese) delle province di Bolzano, Trento e Tirolo partirà con la prossima stagione invernale. A Trento la firma del protocollo fra le tre realtà interessate.
Il bollettino valanghe dell’Euregio Tirolese partirà con la prossima stagione invernale. La conferma arriva dalla firma, avvenuta a Trento nella sede della Provincia di un protocollo d’intesa sul futuro di questo servizio transfrontaliero.
Il documento è stato firmato dall’assessore provinciale alla Protezione civile del Trentino, Tiziano Mellarini, dal vicecapitano tirolese, Josef Geisler, rappresentato da Herbert Walter, direttore del dipartimento Protezione civile del Land Tirolo, e dall’assessore della Provincia di Bolzano Arnold Schuler.
«Questo progetto – ha detto Mellarini – mette assieme competenza e tecnologia innovativa, per offrire un servizio di alta qualità agli appassionati che frequentano e vivono la montagna, in un ambito territoriale omogeneo come quello dei territori che compongono l’Euregio». Di un progetto innovativo e unico ha parlato anche l’assessore Schuler: «con questo progetto diamo vita ad un centro di informazioni e competenza nel settore della neve, delle valanghe e dei pericoli naturali che non ha paragoni. Il trend in costante crescita delle attività sportive invernali esige lo sviluppo di un sistema sempre più preciso e puntuale, allo scopo di garantire alle persone le massime condizioni possibili di sicurezza».
Quest’inverno è stato testato con successo dalla Provincia Trento il sistema di redazione tecnico. Non ci sono ostacoli dunque alla messa in funzione operativa nell’inverno 2018-2019 della “Previsione Pericolo Valanghe dell’Euregio”, nell’ambito del progetto Interreg “Albina”. I bollettini valanghe o previsioni del pericolo valanghe esistenti delle tre province cesseranno e saranno sostituiti dalla nuova previsione che sarà pubblicata ogni giorno nel tardo pomeriggio. I servizi competenti in materia di valanghe dei tre territori coinvolti continueranno a operare con responsabilità condivise.
Le valanghe rappresentano un pericolo costante per gli esseri umani che vivono, lavorano o cercano riposo e intrattenimento nell’ambiente naturale e abitativo dell’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. Allo stesso tempo, i tre territori che costituiscono l’Euregio considerano la previsione comune del pericolo valanghe, giornaliera e plurilingue – in tedesco, italiano e inglese – un considerevole valore aggiunto per i servizi di protezione civile ma anche per l’ambito turistico.
L’obiettivo è la creazione di un servizio al cittadino giornaliero e transfrontaliero che offra alla protezione civile, alla popolazione e ai turisti dell’intera Euregio un nuovo sistema informativo, della massima qualità e conforme agli standard europei più avanzati, per la previsione del pericolo valanghe. Inoltre, la cooperazione interregionale potrà inoltre diventare un punto di riferimento per l’intero arco alpino.
Con il passaggio a un’attività previsionale e operativa su scala euroregionale si rende necessario assicurare certezza nella programmazione di lungo periodo. Per questo è stato firmato il protocollo d’intesa. Il documento assicura il proseguimento della cooperazione anche dopo la fine del progetto Interreg “Albina”, prevista per la fine di luglio del 2019. La collaborazione tra i tre “servizi valanghe” è stabilita per una durata minima di 10 anni. Il Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) dell’Euregio fornirà il supporto amministrativo al servizio.
Il progetto sarà presentato ufficialmente il prossimo ottobre ad Innsbruck, nel cuore delle Alpi alla più grande conferenza al mondo in tema di neve e valanghe (ISSW: issw2018.com) cui parteciperanno circa 1.000 tra previsori, scienziati e operatori di questo settore si incontreranno per scambiarsi conoscenze ed esperienze.