Blocco degli sfratti, un boomerang per la ripresa economica

Il provvedimento, ulteriormente reiterato, si tramuta in fortissime difficoltà per i proprietari di negozi, uffici ed appartamenti, chiamati a sostenere spese e tasse su affitti spesso mai incassati.

0
1243
blocco degli sfratti

Dalle associazioni della proprietà immobiliare sale un grido di forte dolore per il rinnovato prolungamento del blocco degli sfratti, che penalizza in particolare i piccoli proprietari, tanto da indurre “Lo Schiaccasassi” ad interessarsene.

Di fatto, il blocco degli sfratti se per gli inquilini si trasforma in una sorta di tutela forzata a loro vantaggio imposta dal decisore pubblico, dall’altro, per la proprietà, si trasforma in un odioso provvedimento perché la decisione non è stata accompagnata da disposizioni a sostegno degli interessi della proprietà immobiliare.

Il proprietario di un immobile locato che non può legittimamente liberarlo per finita locazione o per inadempimento dell’inquilino moroso, a fronte di mancati incassi delle pigioni e delle spese di manutenzione e gestione dell’immobile, è pure tenuto a pagare le tasse su redditi mai incassati e che continuerà a non incassarli ancora per molto tempo. Non ci vuole molto a dedurre che il rinnovo del blocco degli sfratti si traduce in una sorta di esproprio silenzioso della proprietà privata, specie in carenza di adeguati indennizzi da parte dello Stato che tutela gli inquilini invece che i proprietari.

Di fatto, specie per le locazioni abitative, si viene a configurare una situazione per cui è il privato a farsi carico dei problemi sociali di fasce di popolazione che avrebbero diritto alla casa popolare, ma che non riescono ad accedervi per mancanza di offerta.

Una situazione che deve essere risolta al più presto, a partire dall’immediato esonero dal pagamento delle tasse su redditi da locazioni non incassate e dalle tasse immobiliari, oltre ad assicurare il rapido ritorno alla normalità con l’esecuzione degli sfratti, specie per coloro che non sono in condizioni economiche di disagio, ma che hanno saputo bellamente approfittare della situazione a loro vantaggio.

Per rimanere sempre aggiornati con le ultime notizie de “Il NordEst Quotidiano”, iscrivetevi al canale Telegram per non perdere i lanci e consultate i canali social della Testata:

YouTube

https://youtu.be/gtXvFQunsqw

Telegram

https://t.me/ilnordest

https://t.me/ViviItaliaTv

Twitter

https://twitter.com/nestquotidiano

Linkedin

https://www.linkedin.com/company/ilnordestquotidiano/

Facebook

https://www.facebook.com/ilnordestquotidian/

© Riproduzione Riservata