ACS Data Systems nella “TOP-500” delle PMI italiane

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L’azienda altoatesina in crescita anche durante gli anni della crisi.

Tra le 500 imprese “champion” italiane c’è anche ACS Data Systems, leader in Trentino-Alto Adige per il settore dell’information technology. La graduatoria delle PMI più competitive è stata elaborata dal portale di informazione economica “ItalyPost” che ha analizzato i bilanci delle imprese con fatturato tra 20 e 120 milioni che negli anni più duri della crisi economica, tra il 2010 e il 2016, sono riuscite comunque a crescere in maniera significativa, produrre utili e creare nuovi posti di lavoro.

Fondata nel 1983 in Alto Adige, l’azienda è oggi attiva presso cinque sedi in Italia (quella principale a Bolzano e poi Bressanone, Trento, Verona e Venezia) e dal 2018 con una filiale in Germania. L’azienda è strutturata e offre servizi in cinque competence center: cloud computing, infrastruttura IT, managed print services, digital signage, e software gestionale. Il gruppo ACS oggi occupa oltre 230 collaboratori; nel 2017 ha generato un fatturato di quasi 40 milioni di euro.

In ACS Data Systems c’è grande soddisfazione per questo importante riconoscimento, che conferma la bontà delle decisioni prese durante il periodo di crisi economica: «abbiamo realizzato in anticipo che la trasformazione digitale è una questione strategica per i nostri clienti e abbiamo di conseguenza investito in modo deciso su innovazione e know-how, e quindi sui nostri collaboratori», afferma l’amministratore delegato, Gabriele Sommavilla. Per accompagnare i clienti in maniera ottimale, tra il 2010 e il 2017 il numero dei collaboratori è stato triplicato e si è investito fortemente nella formazione: oggi all’interno dell’azienda sono presenti molteplici competenze di grande valore. «E’ questa la base su cui poggiare per restare tra i migliori del settore anche in futuro», aggiunge Sommavilla.

Servizi innovativi e a misura di clienti e prodotti smart e moderni sono i motori della trasformazione digitale. «Cloud computing, digital signage e managed services sono le tecnologie chiave del presente e del futuro: continueranno a incidere sull’economia e in questi campi vogliamo continuare ad essere protagonisti», dice Sommavilla.

La graduatoria delle 500 imprese “champion” è stata elaborata da un team di analisti finanziari dell’agenzia di rating ModeFinance e da esperti di corporate finance di Special Affairs.