Accordo Confindustria Trento e i sindacati per il lavoro giovanile estivo

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Confindustria Trento Paolo Mazzalai presentazione progetto giovani 1Mazzalai: “i lavori estivi sono un’esperienza formativa indispensabile per ogni giovane”

È stata presentata nella sede di Confindustria Trento l’iniziativa “Dire, fare, lavorare”, l’azione sul lavoro estivo prevista dal progetto “Giovani Industriosi” di Confindustria Trento. L’inziativa proposta dagli industriali trentini è stata condivisa con i sindacati e sancita da un accordo. Nel progetto è stata coinvolta anche l’Agenzia del lavoro, che fornirà il necessario supporto operativo all’iniziativa.

“Dire, fare, lavorare” è pensata per incoraggiare l’inserimento temporaneo in azienda, nel periodo estivo, di studenti di licei, istituti tecnici e professionali, universitari e neolaureati. L’obiettivo è consentire agli studenti di fare esperienza lavorativa già in età scolare e alle aziende di entrare in contatto con giovani motivati: secondo il presidente degli industriali Paolo Mazzalai “è il modo di unire al valore intellettuale dell’apprendimento scolastico, quello pratico dell’esperienza fatta con le mani. Una piccola innovazione nelle relazioni tra domanda e offerta, applicata alla fascia dei giovani, dove le difficoltà, in questo momento, sono maggiori”.

Le modalità contrattuali attraverso le quali potrà formalizzarsi la permanenza del giovane in azienda, in un periodo compreso tra giugno e ottobre, sono due. Da una parte il tirocinio di orientamento, con una durata compresa tra le 2 e le 12 settimane. Dall’altra il contratto a termine, applicabile da un minimo di 2 settimane a un massimo di 15.

Sarà l’Agenzia del lavoro a raccogliere le adesioni degli studenti e ad indirizzarle alle aziende sulla base dei profili richiesti. “Combinare scuola e lavoro è ormai una strada obbligata dice il presidente dell’Agenzia, Michele Colasanto -. Nei paesi in cui è una consuetudine, la disoccupazione giovanile è più bassa. Si tratta di un progetto dal valore sociale, perché il lavoro è il luogo in cui si apprende la società; dal valore culturale, perché consente ai ragazzi di capire davvero cos’è il lavoro; dal valore motivazionale, perché è l’occasione per fare appello alle proprie passioni e attitudini”.

“Dire, Fare, Lavorare” è la terza delle quattro iniziative previste dal progetto Giovani Industriosi, lanciato lo scorso autunno dal presidente Mazzalai. Le altre azioni sono “Solidi Talenti”, per favorire l’assunzione e la valorizzazione dei giovani in azienda; “Argentovivo”, per promuovere la neoimprenditorialità giovanile; “Parola ai giovani”, per animare il dibattito e il confronto tra i protagonisti del progetto.