Inaugurato a Cividale del Friuli Mittlefest 2012

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Mittelfest-2012-manifesto 1Tondo: “la cultura è fondamentale per le radici di ogni popolo”

“Perché in un periodo di crisi bisogna continuare a mettere risorse nella cultura? Perché la cultura contadina ci insegna che nelle difficoltà non si butta via la ‘semenza’: per questo vogliano preservare la semenza della cultura, quella di Mittelefest in particolare”. Così il presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, ha concluso il suo intervento alla cerimonia inaugurale di Mittelfest 2012, avvenuta a Cividale del Friuli ed alla quale è intervenuto assieme all’assessore Roberto Molinaro e a diversi consiglieri regionali.

Tondo ha ringraziato il presidente del Consiglio d’Indirizzo del festival, Lorenzo Pelizzo, e il direttore generale, Antonio Devetag, per il loro lavoro e per la qualità del programma e ha messo in evidenza la positività del fatto che tanti giovani stiano operando per il festival e che quest’anno numerosi sponsor privati siano divenuti partner di Mittelfest: “questo festival –ha detto Tondo – nacque sull’onda della caduta del Muro di Berlino per riavvicinare i vari Paesi dell’Europa: fu un’intuizione importante e il ruolo di Mittelfest è sempre stato mantenuto nel corso degli anni. Per questo la Regione intende continuare nel sostegno e a lavorare per ricondurre a un denominatore comune la programmazione della cultura per non disperdere energie e per concentrarsi su iniziative qualità. Anche per questo è in corso di elaborazione una nuova legge regionale che riordinerà e razionalizzerà il settore. È poi importante – ha concluso – il riconoscimento dell’Unesco per Cividale: l’Italia ha opportunità nei beni culturali che nessun altro Paese ha e il Friuli Venezia Giulia ha le sue valenze importanti che possono aiutare il turismo”.

FVG mittlfest Antonio Devetag Pres Ass Mittelfest Renzo Tondo Giorgio Carbonara Portavoce Presidente Tondo Luca Ciriani 1L’assessore Molinaro, da parte sua, ha posto l’accento sul fatto che “questa edizione di Mittelfest si caratterizzerà per essere un’edizione legata al Friuli Venezia Giulia grazie alle tante produzioni espressioni di realtà culturali del territorio. E i tanti giovani che vi operano come volontari sono la premessa per l’ulteriore crescita del festival”. Il direttore Devetag ha quindi illustrato i percorsi nei quali si snoda il festival: quest’anno non un tema unico, ma appunto dei percorsi tematici che spesso s’intersecano tra loro e che cercano di comporre il mosaico della Mitteleuropa.

Il sindaco di Cividale, Stefano Balloch, portando il saluto della città, ha manifestato l’importanza che Cividale annette a un festival che si identifica con la città stessa e che vuole rappresentare l’Europa nella quale viviamo e che speriamo esca presto dalla crisi non solo economica che la caratterizza attualmente. Lorenzo Pelizzo, presidente Consiglio d’Indirizzo di Mittelfest, ha sostenuto che Mittelfest deve sempre migliorare in un processo continuo trovando nella cultura la base comune di crescita e di conoscenza. Daniele Macorig, vicepresidente della provincia di Udine, ha espresso compiacimento per un programma che accanto ai caratteri di continuità con il passato presenta anche diverse novità legate al territorio.

Il festival è quindi entrato subito nel vivo del suo programma con “Alpha Golem Revolution” di Marco Maria Tosolini, un omaggio a “Praga Magica”, ovvero a uno dei percorsi di Mittelfest.