Alto Adige, oltre un terzo del fatturato è realizzato fuori provincia

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Distribuzione del fatturato delle imprese altoatesine per mercato
Distribuzione del fatturato delle imprese altoatesine per mercatoLe imprese sono sempre più internazionalizzate e focalizzate sull’export

Le imprese altoatesine sono sempre più attive all’estero e anche il mercato italiano ricopre un ruolo importante. Oltre un terzo del fatturato è realizzato fuori provincia. Secondo le imprese, il principale partner di riferimento per i mercati extraprovinciali è l’EOS – Organizzazione Export Alto Adige della Camera di commercio di Bolzano. La burocrazia viene indicata come il maggiore ostacolo all’accesso a nuovi mercati.

L’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano ha intervistato le imprese altoatesine riguardo alla loro attività sui mercati extraprovinciali. L’indagine ha interessato il settore manifatturiero, l’edilizia e le cooperative agricole. Dalla rilevazione emerge come, già a partire da una dimensione aziendale di dieci addetti, le imprese altoatesine realizzino un terzo del proprio fatturato in altre province italiane o all’estero. Per le imprese con almeno 50 occupati l’incidenza dei mercati extra-provinciali sale addirittura a due terzi. Naturalmente negli ultimi anni il mercato italiano ha risentito della pesante crisi dell’economia nazionale, ma le esportazioni evidenziano una costante crescita: nel 2014 si è raggiunto un nuovo record, con un valore dell’export pari a quasi quattro miliardi di euro.

Le imprese ricorrono a vari strumenti per operare sui mercati extraprovinciali. Molte aziende manifatturiere (32%) e molte cooperative agricole (65%) gestiscono questi mercati tramite agenti di commercio o rappresentanti.

Anche le fiere sono importanti: vi partecipano il 38% delle imprese manifatturiere e l’81% delle cooperative agricole. Altri strumenti cui le imprese fanno spesso ricorso sono le ricerche di contatti, i viaggi imprenditoriali e le analisi di mercato.

Il presidente dell’EOS, Federico Giudiceandrea, è soddisfatto per apprezzamento dei servizi offerti da parte delle imprese: «per noi è un grande riconoscimento essere considerati dalle imprese un partner importante per l’export e vedere che i servizi offerti vengono utilizzati: questo ci fa capire che la strada intrapresa è giusta».

Secondo le imprese, le maggiori difficoltà sono causate dalla burocrazia: per il 29% degli intervistati essa rappresenta un grande ostacolo per l’accesso ai mercati extraprovinciali. A tal proposito, il presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner, osserva come «l’Unione Europea rappresenta un’opportunità importante per la nostra economia. È compito prioritario delle istituzioni nazionali ed europee semplificare l’accesso al mercato comunitario, soprattutto per le piccole e medie imprese a conduzione familiare».