Alto Adige, prosegue il percorso di ristrutturazione del settore turistico provinciale

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pab bus euregio per expo kompatscher
Kompatscher: «puntiamo a migliore efficienza degli investimenti per attrarre più turisti»

 

pab bus euregio per expo kompatscherProsegue il percorso di riorganizzazione del settore turistico in Provincia di Bolzano. Il comitato guida del progetto si è riunito a Palazzo Widmann assieme al presidente Arno Kompatscher: unità d’intenti sulla necessità di rivedere la struttura delle organizzazioni attive sul territorio, ancora da chiarire le questioni legate alla futura operatività. 

Il presidente della Giunta provinciale Arno Kompatscher, ha ribadito ai rappresentanti di Alto Adige Marketing, Lts (Associazione delle organizzazioni turistiche) e Hgv (Unione albergatori e pubblici esercenti) che «le organizzazioni turistiche presenti sul territorio continueranno ad essere un punto di forza della strategia provinciale nel settore del turismo», ma ha anche aggiunto che «alcune realtà non hanno le dimensioni necessarie a svolgere una serie di compiti, e dunque necessitano di un sostegno particolare». 

Il progetto di riorganizzazione prevede nel medio periodo la creazione di unità regionali di management (Rme) che andranno a sostituire le attuali associazioni, ma restano ancora da chiarire una serie di punti: dal numero di queste unità al loro territorio di competenza. «Vogliamo rafforzare ulteriormente la destinazione turistica Alto Adige – ha proseguito Kompatscher – e vogliamo che il lavoro sia il più unitario ed efficiente possibile». «La riforma – ha aggiunto il presidente dell’Hgv, Manfred Pinzger – dovrà portare a migliorare il posizionamento delle zone più forti sul mercato, facendo però in modo che di questa situazione ne possano approfittare anche le parti del territorio meno attrezzate da questo punto di vista». 

L’idea è quella di creare delle unità regionali senza una propria posizione giuridica, ma che si limitino ad operare nel settore del marketing regionale per creare una rete capillare di associazioni fortemente interconnesse tra di loro. «Il potere decisionale su programmi, obiettivi e dotazione di personale – ha sottolineato il presidente altoatesino – resterà in prima battuta nelle mani dei rappresentanti delle associazioni turistiche all’interno delle nuove Rme, per le quali restano ancora da discutere e definire sia gli organi che i meccanismi operativi». Di ciò, e di altre questioni come l’assegnazione e la ripartizione delle risorse finanziarie, si occuperà un gruppo di lavoro ad hoc. Il presidente di Lts, Ambros Hofer, ha definito l’incontro «positivo e costruttivo», mentre la conclusione spetta nuovamente al presidente Arno Kompatscher: «l’obiettivo comune è migliorare il posizionamento del marchio Alto Adige. Per raggiungere questo risultato occorre lavorare con ancora più professionalità nel marketing regionale, sfruttare al meglio le sinergie fra turismo e prodotti di qualità ed elaborare una riforma strutturale in grado di liberare più risorse finanziarie da destinare a questo scopo».