Portelli: «stiamo ampliando la rete e a regime saremo il braccio operativo nel campo assicurativo della holding di credito cooperativo Cassa Centrale Banca»
Assicura Group, holding della Cooperazione del Friuli Venezia Giulia e del Trentino, chiude il 2016 con una significativa crescita, consolidandosi sul mercato come uno dei protagonisti, anche grazie al canale di veicolazione delle polizze tramite il circuito degli sportelli del credito cooperativo.
Assicura Group presieduta da Tiziano Portelli e diretta da Sandro Gotti basa la propria operatività su due società, Assicura Agenzia ed Assicura Broker. A fronte di un calo della raccolta complessiva dei premi registrata da Ania del 8,8% che ha determinato un ulteriore calo dall’8,9% all’8,0% dell’incidenza dei premi totali (vita e Danni) sul Pil, l’analisi del raffronto della nuova produzione registrata da Assicura Agenzia rispetto all’esercizio precedente esprime un significativo incremento – complessivamente +54% – in tutti i settori ed in tutte le aree, superando i 500 milioni di euro.
Grazie anche questi risultati produttivi, il 2016 ha visto un significativo consolidamento del portafoglio di Assicura Agenzia che sfiora i 71 milioni di euro di premi relativi ai prodotti nell’ambito della protezione (+24%) – comprensivi delle polizze rami elementari, Tcm, Cpi ed RC auto – e supera 1,5 miliardi di euro di massa gestita (+40%), frutto della somma di strumenti di investimento (per oltre 1,2 miliardi di euro) e degli accantonamenti per la previdenza complementare, grazie alla nuova produzione di oltre 80.000 nuovi contratti che ha apportato più di 500 milioni di euro di nuovi premi nell’ultimo esercizio (+49%).
Assicura Agenzia opera con una rete che conta oltre 3.000 addetti all’attività d’intermediazione assicurativa distribuiti tra le 65 banche aderenti (del Friuli Venezia Giulia, Trentino e di altre regioni d’Italia), collabora con Confcooperative e Confartigianato e ha un organico composto da 35 collaboratori, cui si aggiungono i 15 dipendenti di Assicura Broker. Quest’ultima completa l’offerta di servizi messi a disposizione della clientela gestendo un portafoglio di rami danni prossimo agli undici milioni di euro, garantendo coperture su misura volte a soddisfare e esigenze non standard di imprese, artigiani e liberi professionisti. Il conto economico consolidato 2016 del Gruppo individua un utile netto finale superiore al milione di euro, con un incremento di quasi 300.000 euro rispetto all’anno precedente, in crescita del 42%.
Il buon andamento del 2016 si riflette anche nel primo quadrimestre 2017, con l’emissione di oltre 40.000 nuove polizze, in incremento del 15% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, a fronte dei quali sono stati incassati premi per oltre 172.000 euro, consentendo alle banche aderenti di realizzare un aumento delle proprie provvigioni che sfiora il 32%. In particolare, la nuova produzione nel comparto delle coperture “Credit Protection” ha registrato un +28,8% con oltre 3,3 milioni di euro. L’aumento è stato ancora superiore nel settore della RC Auto con oltre 2,1 milioni di euro di nuovi premi (+55,14%).
Significativa, se raffrontata all’andamento registrato dall’Ania sul territorio nazionale, è anche la crescita realizzata nel collocamento delle polizze dei Rami Danni con 1,4 milioni di euro di euro (+8%) e nell’adesione alle forme di previdenza complementare con 15,16 milioni di euro di nuove sottoscrizioni o versamenti aggiuntivi (+20%), mentre l’unico comparto in flessione è quello relativo ai prodotti Vita Finanziario (150 milioni in contrazione del 21%) conseguente alla mancata disponibilità da parte delle società mandanti dei prodotti di Ramo I che hanno fortemente caratterizzato l’ampia raccolta sviluppata nel corso del 2016.
«I numeri non potranno che migliorare – dice il presidente Tiziano Portelli – non appena che amplieremo la rete di copertura che si estenderà progressivamente su tutto il territorio nazionale. Siamo ancora in attesa della conclusione delle adesioni dei vari istituti bancari di credito cooperativo a una delle due holding che si vengono a creare a livello nazionale – oltre ad Iccrea, Cassa Centrale Banca a guida trentina -, visto che Assicura Group è il braccio operativo nel campo assicurativo di Cassa Centrale Banca. A regime, Assicura Group offrirà i propri servizi a tutte le banche aderenti a CCB». Alleanze in vista anche con il colosso assicurativo della cooperazione distributiva Unipol? «Non al momento. Preferiamo concentrarci sul nostro ambiente di origine bancaria, ma una volta terminata la riorganizzazione vedremo».
