Rete politecnica Emilia Romagna, 100 opportunità formative post diploma per oltre 2.000 ragazzi

Dalla Regione 12 milioni di euro per formare i tecnici che servono alle imprese per crescere e innovare. 

0
622
rete politecnica

Aumentano i percorsi e le specializzazioni per formare i tecnici di cui le imprese dell’Emilia-Romagna hanno bisogno per crescere e innovare. È la Rete politecnica regionale, che mette a disposizione oltre 100 opportunità formative post diploma a cui potranno partecipare più di 2.000 ragazzi in Emilia-Romagna: 20 corsi ITS, della durata di due anni e realizzati degli Istituti Tecnici Superiori, 50 corsi IFTS, che prevedono un anno di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, e 32 percorsi più brevi di formazione superiore.

Si tratta di corsi finanziati dalla Regione con oltre 12 milioni di euro del Fondo sociale europeo e realizzati in collaborazione con enti di formazione, scuole, università e le stesse imprese per fornire ai giovani competenze tecniche e tecnologiche attraverso lezioni in aula, laboratori e stage.

«Da inizio legislatura, abbiamo già finanziato 235 percorsi post-diploma e investito più di 30 milioni di euro per formare 5.000 tecnici specializzati e ora investiamo ulteriori 12 milioni per dare opportunità ad altri 2.000 ragazzi – spiega l’assessore regionale alla formazione e al lavoro, Patrizio Bianchi -. Un modo per dare risposta concreta ai fabbisogni espressi delle imprese e pertanto opportunità ai giovani di acquisire competenze per trovare un lavoro qualificato».

Bianchi annuncia anche la programmazione di nuovi percorsi su “Industria 4.0”, nell’ambito del “Piano Nazionale Impresa 4.0”: «siamo pronti ad incentivarli, anche promuovendo la collaborazione tra più Fondazioni. Prossimo passo far nascere una vera e propria scuola politecnica regionale, anche attraverso il percorso avviato per acquisire nuove forme di autonomia in attuazione dell’articolo 116 della Costituzione. Ma serve, lo ripeto da tempo, un maggiore impegno da parte di tutti perché i ragazzi e le loro famiglie riconoscano in questi percorsi una opportunità».

La Rete Politecnica è costituita dai percorsi realizzati dagli Istituti tecnici superiori (Its), dai percorsi di Istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts) e dai corsi di Formazione superiore. Per il biennio 2018/2020 le 7 fondazioni Its dell’Emilia-Romagna realizzano 20 percorsi formativi biennali per conseguire il titolo di Tecnico Superiore, a cui potranno partecipare 445 persone. Due le novità nell’offerta formativa di quest’anno: Tecnico Superiore per l’industrializzazione dei processi e del prodotto, che si terrà a Forlì, e Tecnico Superiore per il controllo e l’ottimizzazione dei processi industriali, a Reggio Emilia. Quella realizzata dagli Its è una formazione post diploma non universitaria, che risponde ai fabbisogni di innovazione e specializzazione delle imprese, progettata e realizzata dalle Fondazioni di cui fanno parte imprese, università, enti di ricerca, istituti scolastici, enti di formazione professionali ed enti locali.

Quanto all’Istruzione e Formazione Tecnica e Superiore (Ifts), per l’anno formativo 2018/2019 la Regione ha approvato 50 percorsi in tutto il territorio regionale, rivolti complessivamente a 1.002 potenziali destinatari. I percorsi sono gratuiti, durano 800 ore e rilasciano al termine un certificato di specializzazione tecnica superiore valido a livello nazionale. I percorsi partiranno entro novembre 2018. I giovani potranno frequentare i percorsi e conseguire il certificato di specializzazione tecnica superiore anche in apprendistato. Anche in questo caso, per iscriversi, è necessario sostenere e superare una prova di accesso.

Infine, sono 32 i percorsi di formazione superiore che saranno approvati in tutto il territorio regionale per l’anno 2018/2019. I percorsi, finanziati con risorse del Fondo sociale europeo, sono gratuiti. Durano dalle 300 alle 600 ore e quest’anno rilasceranno al termine un certificato di competenze in Tecnico esperto nella gestione di progetti o una qualifica regionale di Progettista alimentare, Progettista ceramico, Progettista di prodotti multimediali, Progettista meccanico, Progettista moda. Anche in questo caso, per iscriversi, è necessario sostenere e superare una prova di accesso.