Il Consorzio di tutela e Bancadria premiano le scuole dell’Istituto di Lendinara
La XII edizione del Concorso dell’Insalata di Lusia Igp è diventata una grande festa di bambini «che oggi sono al corrente di cosa accade nel loro territorio dal campo alla tavola», come ha detto il sindaco di Lusia Luca Prando. La premiazione del concorso 2015 ha coinvolto le scuole dell’Istituto comprensivo di Lendinara, territorio vocato all’unica insalata con certificazione europea.
Tutte le scuole sono state coinvolte sul tema: “Conoscenza e valorizzazione dell’insalata di Lusia Igp”. L’organizzazione è stata del Consorzio di tutela dell’Insalata di Lusia Igp col contributo di Bancadria che ha donato gli assegni-premio.
Sono stati 33 i lavori presentati in concorso (cartelloni, plastici, video, individuali e di classe) «non solo di eccellente fattura – ha commentato il delegato provinciale all’Agricoltura Vasco Veronese – ma soprattutto con un chiaro messaggio sulla corretta alimentazione e la conoscenza della filiera». Tutte le otto scuole dell’istituto comprensivo di Lendinara hanno partecipato, tre asili, tre elementari e due medie, per un totale di circa 300 ragazzi supportati da una ventina di insegnanti.
I premi sono stati assegnati uno per ciascun ordine di scuola: per la scuola dell’infanzia è stata premiata con un assegno di 300 euro la “De Amicis” di Ca’ Zen di Lusia, che ha elaborato un libro con la storia dell’insalata dal seme al piatto; per la primaria l’assegno di 500 euro è andato alla “Pighin” di Lusia, che ha realizzato un gioco dell’oca a tema insalata, rispetto per l’ambiente e sana alimentazione; l’assegno di 700 euro per la scuola secondaria di primo grado è stato consegnato alla “Alberto Mario” di Lendinara, che ha realizzato un video animato; infine, menzione speciale con omaggio di biglietti per Expo, alle alunne Chiara Ghisellini e Sara Bombonato della seconda C sempre della media di Lendinara per un plastico tridimensionale sulla filiera dell’insalata sulla bandiera italiana.
«Questa iniziativa andrebbe clonata a livello nazionale – ha commentato il presidente di Coldiretti Mauro Giuriolo – perché l’unico modo per rilanciare i consumi di frutta e verdura, facendo riscoprire la stagionalità ed anche una dieta sana, è partire dalle scuole, dai bambini e dalle famiglie».
«Dopo 11 edizioni dedicate a riconoscere i produttori per l’insalata meglio corrispondente al disciplinare – ha spiegato Alessandro Braggion, presidente del Consorzio di tutela – eravamo arrivati al punto che tutte le insalate concorrenti erano talmente belle che finivamo per premiarci sempre tra noi stessi produttori. Così, nell’anno di Expo, abbiamo pensato che nessuno meglio dei bambini del nostro territorio potevano essere ambasciatori del nostro “Made in Italy”. Siamo partiti lo scorso ottobre, coinvolgendo le scuole, ed abbiamo avuto una partecipazione veramente così grande da emozionare!.
«La cosa veramente nuova e bella – ha commentato la dirigente dell’Istituto comprensivo di Lendinara Anna Maria Pastorelli – è che il consorzio coi produttori è venuto a scuola, a spiegare e parlare direttamente coi bambini, mentre noi siamo entrati nel consorzio, visitando le aziende dove ci hanno spiegato tutte le tematiche relative alla produzione dell’insalata».
Per tutti i partecipanti in omaggio cassettine di verdure “Lusia fertile terra” ed un buffet con frutta e verdura.
