Disservizi ferroviari 2011: la regione del Veneto multa Trenitalia per 1.520.397,90 euro La somma andrà ai pendolari sotto forma di sconti all’abbonamento

0
524
FS treno vivalto 1

FS treno vivalto 1Gli utenti del servizio ferroviario regionale del Veneto hanno avuto motivi di lamentare ritardi, mancate comunicazioni, sovraffollamento e altre inadempienze contrattuali da parte di Trenitalia nel corso del 2011pari ad un importo di almeno 1.520.397,90 euro. Lo ha sancito la Giunta regionale che, su iniziativa dell’assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha irrogato una sanzione complessiva di quella entità alla società ferroviaria che gestisce il servizio sulla base di un contratto sottoscritto con la Regione.

“Il calcolo della multa, che come di consueto restituiremo ai pendolari sotto forma di sconti sugli abbonamenti – ha spiegato l’assessore Chisso – è il risultato del monitoraggio sulla qualità del servizio svolto, in relazione a violazioni contrattuali riguardanti gli standard di qualità delle prestazioni”. L’entità complessiva della sanzione deriva da multe per 1.424.347,90 euro relativamente al cosiddetto Lotto 2, dei quali 1.092.259,68 euro per mancato rispetto della puntualità e 332.088,22 euro per soppressione di servizi, e di 37.450 euro per il Lotto 1. Altri 58.600 euro si riferiscono alle inadempienze verificate tramite i controlli effettuati dalla Direzione Mobilità, nell’esercizio del potere di vigilanza.

“Ribadisco ancora una volta che Regione e pendolari pagano per il servizio svolto – ha affermato Chisso – sulla base di un contratto sottoscritto dalle parti che purtroppo più di qualche volta non è stato rispettato. Il servizio non è sottopagato, per intenderci, ma è il risultato d’impegni reciproci delle parti firmatarie, una delle quali dimostra di avere problemi nell’effettuazione di quanto si è liberamente impegnato a fornire. Poiché questo penalizza ingiustamente gli utenti, come in passato abbiamo deciso di risarcirli almeno in parte dei disagi sopportati, restituendo loro sotto forma di sconti l’importo della sanzione”.

Gli sconti saranno applicati sugli abbonamenti ferroviari (con l’esclusione dei titoli integrati e ES/AV) a fronte della consegna in originale dei titoli di viaggio, nel numero e con la validità di seguito indicata per le diverse tipologie; l’utente (che dovrà essere il possessore dei titoli originari) potrà richiedere titoli di viaggio scontati della stessa tipologia e con la stessa percorrenza in termini di fascia chilometrica, ma riferiti anche a origini/destinazioni diversi da quelli originari. Per gli abbonamenti originariamente rilasciati via Internet, poiché non c’è la possibilità di presentare titoli in originale, è consentita la sola emissione di bonus.

 

Gli sconti saranno della seguente entità:

abbonamento settimanale da emettere: sconto del 50% sul prezzo dell’abbonamento;

abbonamento mensile da emettere: sconto del 50% sul prezzo dell’abbonamento;

abbonamento trimestrale da emettere: sconto del 40% sul prezzo dell’abbonamento;

abbonamento annuale da emettere: sconto del 12% sul prezzo dell’abbonamento.

 

Ai possessori di abbonamenti settimanali che consegnino titoli di viaggio di tale tipologia in originale fino al numero di tre, emessi dal 30 aprile 2012 al 03 giugno 2012, verranno concessi sconti/bonus su un numero di titoli della stessa tipologia pari a due volte quelli presentati, titoli che devono essere utilizzati a partire dal mese di ottobre 2012 ed entro il mese di novembre 2012. Ai possessori di abbonamenti mensili che consegnino titoli di viaggio di tale tipologia emessi nel mese di maggio 2012, verranno concessi sconti/bonus per due mesi da utilizzarsi per ottobre e novembre 2012. Ai possessori di abbonamento trimestrale in corso di validità nel mese di maggio 2012 che presentino titoli di viaggio di tale tipologia verranno concessi sconti, in caso di rinnovo immediato, da utilizzare entro il mese di dicembre 2012. Infine, ai possessori di abbonamento annuale in corso di validità nel mese di maggio 2012 che presentino titoli di viaggio di tale tipologia verranno concessi sconti, in caso di rinnovo immediato, o bonus, esclusivamente nel caso di impossibilità del rinnovo immediato, da utilizzare allo scadere dell’abbonamento annuale, ovvero per l’acquisto di qualsiasi altro titolo a tariffa regionale Veneto di importo pari o superiore al valore del bonus.

Per quanto riguarda gli abbonamenti mensili integrati treno + bus mensili, relativi ad accordi tra Trenitalia S.p.A. – A.P.S. Holding S.p.A. di Padova la misura dello sconto è pari al 50% della tariffa Trenitalia S.p.A.. Per quanto invece attiene gli indennizzi per gli abbonamenti mensili integrati Trenitalia S.p.A./La Marca S.p.A. validi sulla relazione di traffico Treviso/Portogruaro, che consentono di utilizzare indifferentemente il treno o il bus sulla stessa direttrice usufruendo di una tariffa unica seppur a zone, in considerazione della ripartizione dei ricavi la misura dello sconto è pari a 6%.

Per gli abbonati ai servizi IC, Eurostar o AV, con estensione regionale previa maggiorazione del costo dell’abbonamento standard, la maggiorazione non sarà dovuta per un mese.

Per motivi tecnici, sono esclusi dallo sconto gli abbonamenti relativi alla tariffa sovraregionale 40/AS.

Trenitalia dovrà provvedere a informare degli indennizzi la clientela, con comunicati e avvisi esposti in tutte le stazioni, le fermate ed i punti vendita del territorio regionale. Sul sito internet di Trenitalia S.p.A. ed in tutte le biglietterie e i punti vendita dovranno altresì essere rese disponibili le istruzioni e la modulistica necessaria per la richiesta dello sconto. La società dovrà infine provvedere a pubblicizzare espressamente tutti i casi di esclusione dall’applicazione dello sconto o bonus e ad informare la clientela sulla differenza tra tariffa regionale e nazionale, ciò al fine di evitare incomprensioni con la clientela.