Autovie Venete, via alla politica dei risparmi

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Logo Autovie Venete 1
Logo Autovie Venete 1Il Consiglio d’amministrazione della società autostradale avvia il contenimento dei costi di funzionamento

Revisione della spesa anche per Autovie Venete che nell’ultimo Consiglio di amministrazione (Cda) di riunito a Trieste ha esaminato le linee guida per la predisposizione del budget, all’interno delle quali è prevista una “manovrina” di contenimento dei costi di funzionamento, una scelta che concretamente significa una risparmio di circa 200-300.000 euro.

Il Cda ha anche approvato il bando di gara per il servizio di viabilità invernale triennale, suddiviso in 8 lotti, il cui importo complessivo è di 2.983.000 euro. Un servizio di estrema importanza, come si è visto proprio in questo periodo, caratterizzato da condizioni atmosferiche inattese con improvvisa formazione di ghiaccio, che va a supportare il lavoro dell’area manutenzione di Autovie Venete, settore che si occupa anche della pulizia del manto stradale. Il bando di gara questa volta è di durata triennale – uno degli elementi innovativi che lo contraddistinguono – ed è il frutto di un profondo lavoro di analisi finalizzato a migliorare ulteriormente l’operatività della Concessionaria contenendo i costi e ottimizzando il rapporto con i “padroncini” che assicurano il servizio invernale: sono 96, complessivamente, i mezzi impegnati ogni anno (67 lame e 29 tra spargitori di sale e botti per spargi soluzione). Estremamente innovativo nella concezione, il bando  tiene conto di tutte le voci di costo che compongono il servizio, della loro incidenza, degli obiettivi e degli strumenti più idonei per raggiungerli. Il tutto mantenendo un livello di servizio eccellente. Se è vero che ci sono dei fenomeni atmosferici imprevedibili le cui conseguenze difficilmente sono evitabili, altrettanto vero è che un parco messi adeguato, un elevato livello professionale e un’organizzazione efficiente, consentono di gestili al meglio, come è stato nell’arco degli ultimi tre anni.

A4 inaugurazione Casello Meolo presidente terpin 2 1Presieduto da Emilio Terpin, il Consiglio ha poi esaminato le linee guida per la predisposizione del budget 2013-2014 che, senza pregiudicare in alcun modo né la sicurezza della rete autostradale, né l’efficienza operativa della società, dovrà però contenere al massimo i costi “una manovra – ha sottolineato il presidente Terpin – avviata peraltro già lo scorso anno attraverso un processo di razionalizzazione virtuoso attraverso economie di scala basate principalmente sull’integrazione di alcuni servizi e un ulteriore incremento dell’efficienza aziendale”. Terpin ha poi fatto presente come ci siano alcune voci – anche significative dal punto di vista dell’incidenza sui costi – il cui “peso” è legato a elementi non controllabili, come ad esempio le condizioni meterologiche: “il maggiore o minore consumo di sale, la frequenza dei trattamenti antighiaccio sul manto stradale o quella degli sfalci e delle potature, l’acqua fresca o i kit invernali distribuiti in caso di criticità, il numero di interventi effettuati sulla rete per il recupero dei rifiuti – ha esemplificato – sono solo alcune delle variabili da non sottovalutare”. Restando sempre in ambito finanziario, il Consiglio ha esaminato la situazione della capienza finanziaria, ovvero della liquidità disponibile per la copertura delle opere in fase di realizzazione. Una disponibilità ancora sufficiente “tant’è – ha precisato Terpin – che le risorse messe a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti (150 milioni di euro) sotto forma di ‘prestito ponte’ non sono state ancora utilizzate”.