Consumatori altoatesini: clima di fiducia stabile ad aprile

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cciaa bz Grafico Clima di fiducia dei consumatori 1Soddisfacente l’esito dell’indagine della Cciaa di Bolzano

Il clima di fiducia dei consumatori altoatesini, rilevato dall’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano nel mese di aprile, si conferma stabile sui livelli di inizio anno. Il pessimismo che ha caratterizzato il triennio 2011-2013 ha lasciato il posto a un atteggiamento “neutrale”: il numero dei consumatori che guardano con ottimismo al futuro eguaglia quello dei pessimisti. Il clima di fiducia in Alto Adige è pertanto simile a quello della Germania.

L’indice del clima di fiducia dei consumatori altoatesini, rilevato ad aprile dall’Istituto di ricerca economica della Camera di commercio, è pari a 1,3 punti. Tale valore è in linea con quello misurato a gennaio e indica una sostanziale parità tra il numero di consumatori “ottimisti” e “pessimisti” riguardo al futuro dell’economia altoatesina e della situazione finanziaria della propria famiglia.

Un confronto a livello internazionale evidenzia come il clima di fiducia in Alto Adige si attesti su livelli prossimi a quelli della Germania (3,4). Esso è quindi nettamente migliore rispetto alla media europea (-6,5) e nazionale (-11,6).

Il presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, sottolinea l’importanza di una politica fiscale che sostenga la crescita: «la riduzione dell’addizionale IRPEF decisa a livello provinciale ha aiutato a riportare fiducia tra i consumatori, contribuendo così alla ripresa dell’economia nel 2014».

Nel dettaglio, le attese dei consumatori sono positive e in crescita per quanto concerne la dinamica del PIL provinciale, che il 36% degli intervistati giudica “in miglioramento” e solo il 20% “in peggioramento”. Prevale invece un atteggiamento negativo per quanto riguarda il mercato del lavoro: circa la metà degli altoatesini teme un incremento della disoccupazione a livello provinciale. In effetti, il previsto miglioramento della congiuntura si rifletterà con un certo ritardo sull’occupazione. Le valutazioni dei consumatori riguardo alla condizione economica delle proprie famiglie indicano una situazione di stabilità. Tre altoatesini su cinque ritengono comunque che nei prossimi mesi riusciranno ad effettuare risparmi.