Giovani tecnici: dai banchi di scuola alle “postazioni” di lavoro

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Stati-generali-legno-Pordenone-Mauro-MANASSERO-ilnordestFriul Intagli Industries prosegue nello sforzo per formare gli studenti del territorio: ora tocca a quelli dell’Itis Kennedy di Pordenone

Partita il 14 maggio presso la Scuola del Mobile di Brugnera, con una seconda tappa nella provincia di Treviso, all’istituto professionale Lepido Rocco di Motta di Livenza, l’attività formativa organizzata da Friul Intagli Industries di Villanova di Prata continua ora con un nuovo appuntamento a Pordenone, dedicato agli studenti dell’ITIS Kennedy. Obiettivo: avvicinare il mondo dell’istruzione tecnica a quello del lavoro, proponendo agli studenti una concreta esperienza di alternanza scuola-lavoro.

Il progetto aziendale è nato da una motivazione significativa e particolarmente concreta: Friul Intagli, che ha sede a Villanova di Prata e stabilimenti produttivi tra le provincie di Pordenone e Treviso, con 1.200 dipendenti e 350 milioni di fatturato, si sta caratterizzando per un percorso di crescita e di sviluppo costante, supportato da rilevanti investimenti in nuove tecnologie ed impianti: conseguente la necessità di personale altamente professionalizzato, in grado di sostenere l’innovazione continua dei processi di lavorazione industriale, in un ambiente tecnico-produttivo strutturato e di primario livello professionale. «Scuola e Impresa – afferma Mauro Manassero, direttore risorse umane del Gruppo Friul Intagli – con l’obiettivo di individuare programmi formativi più coerenti con le esigenze professionali richieste dal territorio, in particolare dal settore manifatturiero, debbono investire su una collaborazione che possa permettere ai giovani di integrare, con esperienze dirette sul campo, quanto appreso con le modalità didattiche tradizionali. In tal senso con i dirigenti ed i docenti di riferimento degli istituti coinvolti c’è stata la massima condivisione e collaborazione. Con la Scuola del Mobile – continua Manassero – abbiamo già avviato stage estivi per gli studenti di quarta e sono già una quindicina i giovani, provenienti dai vari Istituti coinvolti, che si sono rivolti a noi per un inserimento lavorativo post diploma».

Friul Intagli ha anche attivato, in collaborazione con il mondo universitario, specifiche azioni rivolte a laureandi in ingegneria, per l’avvio di percorsi professionali preceduti da un periodo di stage retribuito, con lo scopo di individuarne le attitudini e facilitare quindi lo sbocco lavorativo.