“Concerti in Villa” nel Vicentino: dalla Belle Epoque alla Grande Guerra

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concertinvilla locandina 14 1Al via la XXXIV edizione dell’evento che quest’anno celebra la Grande Guerra

L’edizione 2014 dei “Concerti in Villa” racconta gli anni della Grande Guerra di cui il Vicentino si appresta a celebrare il centenario. Due gli appuntamenti, venerdì 27 e sabato 28 giugno (ore 21.15), ripercorrono il tramonto di un’epoca felice e l’alba di un nuovo mondo, quello disegnato da una guerra che ha non solo trasformato il Belpaese, ma ha anche tracciato la strada verso una nuova idea di Europa.

Il titolo voluto dalla provincia di Vicenza, organizzatrice della rassegna, e Società Cultura e Spettacolo, a cui è affidata la direzione artistica, è più che eloquente: “La Belle Epoque va in trincea”.

A spiegarlo è Claudio Sartorato, organizzatore. “La Belle Epoque” è quella dell’operetta, di Strauss e di Lehàr, ma anche degli italiani Gastaldon e Leoncavallo. Va dalla fine dell’Ottocento all’inizio della Prima Guerra Mondiale ed è caratterizzata da melodie allegre e ironiche, capaci di coinvolgere gli ascoltatori. Come quelle proposte sabato 28 giugno dall’Orchestra Filarmonica Veneta al castello Grimani-Sorlini di Montegalda. A villa Cordellina invece, la sera prima, si narra la guerra con l’Histoire du Soldat di Igor Stravinskij, portata in scena dall’Ensemble strumentale Tartini con la voce recitante di Ariella Reggio. Una delle opere più affascinanti di Stravinskij è un interessante e originale mix di musica e azione scenica.

Neppure la scelta dei luoghi è casuale. Secondo Sandra Brentan, dirigente provinciale del settore cultura, e Francesca Bressan, responsabile dell’ufficio, «una villa e un castello, diverse per stile architettonico e per funzione, l’una residenza padronale dai canoni classici, l’altro struttura possente a fini difensivi. Ad unirle, curiosa coincidenza, la presenza in entrambi di gruppi scultorei riconducibili all’officina del Marinali, ma anche un destino che li ha visti loro malgrado protagonisti durante la Grande Guerra a servizio delle esigenze militari. E un destino, più recente, che ne coglie l’animo culturale e artistico e li rende contenitori di note immortali di grandi compositori».

L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Lo spettacolo è anche occasione per visitare Villa Cordellina, sede di rappresentanza della Provincia di Vicenza, e il castello Grimani Sorlini, della famiglia Sorlini che lo mette a disposizione per iniziative culturali di rilievo. In questo caso, in particolare, il concerto è inserito in una più ampia programmazione dal titolo “Castello di luce” che dal 27 al 29 giugno accenderà le notti con musica, storia ed effetti speciali.