Ricerca scientifica, istruzione, cultura e volontariato i settori beneficiati
Qual è l’impatto del patrimonio delle fondazione nata sulle ceneri della Cassa di risparmio di Trento e Rovereto? Notevole, senza dubbio, visto che sul territorio provinciale, dal 1993 a oggi erogati oltre 125 milioni a favore di ricerca scientifica, istruzione, cultura e volontariato, i quattro settori a cui il Comitato di indirizzo della Fondazione della Cassa di risparmio di Trento e Rovereto (Caritro) destina le risorse che maturano dalla gestione del patrimonio (380 milioni di euro) derivante dall’alienazione delle attività bancarie. Fondi che, nel 2105, ammonteranno a 6,5 milioni di euro, in crescita di 500.000 euro rispetto all’anno scorso.
Il punto della situazione è stato fatto dal presidente della Fondazione Caritro, Michele Iori, e il presidente del Comitato d’indirizzo Gabriele Anzellotti. Dalla costituzione della Fondazione nel 1992 ad oggi sono stati erogati sul territorio più di 125 milioni di euro ad enti di ricerca e associazioni non profit.
Nel dettaglio i fondi per il 2015, con un incremento di 500.000 euro rispetto al 2014, sono ripartiti per il 36,71% al settore della ricerca scientifica e tecnologica, per il 24,60% a quello dell’educazione, istruzione e formazione, per il 24,68% ai beni culturali e per il 14,01% a associazioni di volontariato, filantropia e beneficenza. In questo ambito stato evidenziato il sostegno all’Università di Trento nell’ambito della convenzione siglata nel 1993 finalizzata a dottorati di ricerca, bandi per giovani ricercatori, sostegno a progetti di ricerca con ricadute di rilancio economico sul territorio.
Le erogazioni in favore dell’ateneo trentino dal 1993 ad oggi, che comprendono anche l’impegno della Fondazione Caritro a favore della società Scienze Mente Cervello, sono state pari a 43.600.647 euro su complessivi 108.165.784 euro, ai quali si aggiungono 20 milioni per il Centro servizi volontariato. In particolare nel 2015, 200.000 euro sono destinati a un bando per progetti di ricerca scientifica finalizzati allo sviluppo di iniziative imprenditoriali in Trentino. Sono inoltre sostenute con 90.000 euro sei borse di studio per la frequenza scolastica all’estero per l’anno 2015-2016 per gli studenti trentini delle superiori.
