Kompatscher visita i governatori dell’Austria Inferiore Pröll e di quella Superiore Pühringer

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Arno Kompatscher con il collega dellAustria inferiore Erwin Pröll nellincontro a St. Pölten
La politica regionale e il rafforzamento dei legami con le regioni austriache e la questione dei profughi fra i temi discussi

 

Arno Kompatscher con il collega dellAustria inferiore Erwin Pröll nellincontro a St. PöltenDue giorni di colloqui ed incontri con i vertici dell’Austria Inferiore e Superiore per il governatore altoatesino Arno Kompatscher per stringere nuove collaborazioni con le regioni austriache e per discutere la gestione dei profughi.

Alto Adige e Austria Inferiore sono legati da uno stretto rapporto, ha sottolineato Kompatscher nel corso della sua prima vita ufficiale nel Land austriaco al governatore Erwin Pröll. «Le relazioni fra i due territori saranno ulteriormente approfondite. Parliamo di aree economicamente forti e contrassegnate dalla stabilità politica», ha detto Kompatscher. Anche la posizione rispetto alla politica regionale europea è la stessa: la Dichiarazione di St. Pölten ha rappresentanto per le Regioni una miccia importante per rendere attrattiva e gestire in modo adeguato a livello regionale la politica di coesione europea fino al 2020. «Ora si tratta di cominciare già a pensare a come proseguire su questa strada dopo il 2020». Il governatore Pröll ha ricordato di aver avviato i primi passi per trovare un minimo denominatore comune tra le Regioni UE e sostenere una prosecuzione della politica di coesione anche dopo il 2020.

Secondo tema centrale affrontato nella visita è stato quello del flusso di migranti, che interessa l’Alto Adige lungo la rotta del Brennero e l’Austria inferiore attraverso i Balcani. Kompatscher ha detto che prioritario resta offrire aiuti umanitari: «ma bisogna anche porsi la domanda di come gestire questa situazione a medio e lungo termine. L’Unione Europea deve affrontare la tematica in maniera congiunta». La richiesta è quindi rivolta alla comunità europea degli Stati «perchè finalmente si attivi». Anche Pröll ha ribadito che la questione dei profughi va risolta in maniera urgente a livello internazionale, per evitare di ingigantire ulteriormente le problematiche connesse: «se non si riesce a controllare i flussi dei migranti, diventerà sempre più difficile garantire accoglienza». 

Subito dopo, Kompatscher si è recato in visita in Austria Superiore, a colloquio con il governatore Josef Pühringer a Linz. Entrambi hanno sottolineato non solo i legami storici fra Alto Adige e Austria Superiore ma anche la collaudata collaborazione in ambito economico e nel Comitato delle Regioni UE a Bruxelles.

Kompatscher a Linz con il governatore Austria Superiore Josef PühringerNella visita al “Softwarepark Hagenberg”, Kompatscher ha approfondito i tre pilastri sviluppati dal Land austriaco in tema di innovazione: ricerca, formazione, economica. Con 12 istituti di ricerca, 70 imprese, 1.060 occupati, 23 corsi di studio e 1.640 studenti disseminati su una superficie di 100.000 mq, il “Softwarepark” di Linz è la sede ideale per imprese dell’informatica, progetti e cooperazioni. «Nel transfer dalla ricerca di base a quella applicata per arrivare al prodotto finito per il mercato l’Alto Adige ha ancora grandi potenzialità, che vanno sfruttare al meglio attraverso la messa in rete nel nuovo Parco tecnologico», ha detto Kompatscher. Il “Softwarepark” di Linz punta a promuovere e utilizzare la forza innovativa prodotta dalla sinergia tra economia, ricerca e formazione, «un modello di successo da cui l’Alto Adige può solo imparare».

Pühringer e Kompatscher hanno fatto il punto sulle cooperazioni in corso fra Austria Superiore e Alto Adige, considerato la porta di accesso al mercato italiano grazie alla sua posizione geografica. Pühringer ha sottolineato la lunga tradizione delle collaborazioni culturali ed economiche tra le due aree e ha ribadito la volontà di intensificare il lavoro congiunto nella rappresentanza degli interessi delle Euroregioni in sede europea. Kompatscher ha concordato aggiungendo che molto può essere attuato più velocemente ed efficacemente a livello regionale che non statale. I due presidenti hanno pertanto confermato l’impegno a percorrere assieme la strada europea con il sostegno reciproco nelle due Euroregioni Danubio-Moldava e Tirolo-Alto Adige-Trentino.

In entrambe le visite, Kompatscher ha portato in dono una cassa di vini del podere provinciale di Laimburg.