Trentino presentato il “pacchetto agricoltura” 2016

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SMG PAB mucche vacche pascolo alpeggio
Dei 300 milioni assegnati al Trentino, 170 andranno alla zootecnia. Liquidazioni accelerate per aiutare le imprese in crisi di liquidità. In gennaio i primi bandi per il nuovo PSR. 18 milioni per il “progetto Leader”

 

SMG PAB mucche vacche pascolo alpeggioLa Provincia autonoma di Trento è impegnata in finale d’anno ad accelerare la liquidazione degli aiuti alle aziende agricole, con particolare riferimento a quelle zootecniche, per aiutarle a fare fronte alla situazione di crisi di liquidità che caratterizza anche le imprese del settore primario.

L’assessore all’agricoltura Michele Dallapiccola ed i funzionari del Dipartimento territorio, agricoltura, ambiente e foreste hanno illustrato il “pacchetto agricoltura 2016”, l’insieme delle misure, strumenti e iniziative in cantiere per far decollare il nuovo Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (in gennaio-febbraio i primi bandi), recuperando il rallentamento dovuto alla fase di passaggio tra vecchio e nuovo PSR. Nel nuovo PSR anche l’iniziativa Leader, che con 18 milioni di euro coinvolgerà fino al 2020 i territori di ben 7 Comunità. Illustrato anche il piano di comunicazione del PSR con il nuovo sito ad esso dedicato. 

Ad inizio di ottobre sono stati pagati i premi della misura di Indennità Compensativa per la campagna 2014, per 1.728 aziende, pari a 10.616.342,44 euro. Contestualmente si è dato corso al pagamento dei premi per la misura “Sfalcio” riferiti al saldo annualità 2013 e all’annualità 2014, per un importo complessivo di 7.840.749,79 euro, liquidazioni che hanno interessato 2.169 aziende. Nei prossimi giorni saranno infine predisposti i pagamenti per le rimanenti sottomisure agro ambientali riferiti ai premi per le razze e specie in via di estinzione, ai premi alpeggio e per le coltivazioni con metodo biologico, che sommano ulteriori 4.980.000 euro, mentre entro fine anno arriverà il provvedimento che riguarda la promo commercializzazione del settore lattiero caseario (2 milioni di euro).

Pat michele dallapiccola«La liquidazione di oltre 23 milioni di euro, prevalentemente indirizzati al settore zootecnico – afferma Dallapiccola – rappresenta la dimostrazione tangibile dell’impegno concreto che la Provincia autonoma di Trento ha realizzato in attuazione del nuovo Programma di Sviluppo Rurale e che a regime, anno dopo anno, riserverà a favore di questo settore oltre 170 milioni di euro dei 300 milioni complessivamente assegnati al Trentino per il sostegno delle politiche di sviluppo rurale». 

Dallapiccola ha anche annunciato che i primi bandi del nuovo PSR vedranno la luce in gennaio-febbraio, tra questi anche i bandi per gli investimenti delle aziende agricole e quello per il premio di insediamento (40.000 euro) ai giovani agricoltori. Rispetto alla passata programmazione, che ha visto la concessione di circa 700 premi, i giovani agricoltori dovranno dimostrare di avere già iniziato l’attività e dovranno impegnarsi a mantenerla in essere per almeno dieci anni.

Rispetto ai processi di efficientamento, si è poi avviato un importante progetto di ristrutturazione dell’organismo pagatore (Appag) per migliorare il dialogo con il sistema informativo nazionale ed Agea, consapevoli del valore di mantenere e potenziare un organismo pagatore territoriale.

Per il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, la Provincia Autonoma di Trento riserva ben 18 milioni di euro di spesa pubblica cofinanziata (UE, Stato, PAT) all’iniziativa Leader (Misura 19 del PSR). Una possibilità unica per alcune aree del Trentino che vogliono coltivare un progetto di sviluppo integrato e sostenibile partendo dal basso, basato sulla collaborazione pubblico-privato locale, sulla capacità che hanno settori diversi dell’economia locale di analizzare e rilanciare, grazie a progetti innovativi, la propria area. 

A differenza del passato, nella programmazione 2014-2020 Leader comprenderà un territorio molto più vasto, composto da due macrozone: la prima comprende le Comunità di Primiero, della Valsugana e del Tesino, la Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri e la Comunità Alta Valsugana e Bersntol; la seconda fa riferimento alle Comunità della Valle Dei Laghi, della Valle di Cembra e Rotaliana – Konigsberg.