Galleria di Valvestino: firmato l’accordo di programma tra Trentino e Lombardia

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La provincia di Trento con il Fondo comuni di confine finanzia il ricongiungimento stradale tra le comunità di Valvestino e Magasa

firmato accordo galleria Valvestino gilmozzi parolo sindaciPer la realizzazione della galleria di Valvestino destinata a togliere dall’isolamento le comunità di Valvestino e di Magasa nell’alto Garda lombardo è giunto il momento di passare ai fatti con la firma da parte del sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia, Ugo Parolo, e dell’assessore alle infrastrutture ed ambiente della provincia di Trento, Mauro Gilmozzi, alla presenza dei sindaci del territorio, dell’accordo con cui i due enti realizzeranno il collegamento stradale fra il Trentino e l’altopiano di Valvestino, in provincia di Brescia.

Il progetto prevede la costruzione di una galleria stradale a senso unico alternato, di 5 km, che collegherà il territorio di Valvestino e Magasa con le Valli Giudicarie. Il costo complessivo dell’opera è pari a 32.400.000 euro, di cui 6 milioni a carico della provincia di Trento e 4 milioni a carico della Regione Lombardia. La parte restante deriva dalla compartecipazione finanziaria del Fondo Comuni Confinanti. 

Il collegamento sarà progettato e realizzato a cura della provincia di Trento. La fine della progettazione è prevista per il 2018 mentre i lavori si dovrebbero concludere, come previsto dall’accordo, nel 2022. L’obiettivo è realizzare un sistema di interconnessioni fra il Trentino Occidentale e l’altopiano della Valvestino che consenta a quest’area, nel rispetto della propria integrità ambientale e territoriale, di incrementare le proprie potenzialità turistiche e nel contempo, alla popolazione lombarda di raggiungere più rapidamente il Trentino, sede di diversi servizi di interesse pubblico, in attesa del passaggio definitivo anche dal punto di vista amministrativo delle due comunità dalla Lombardia al Trentino.

L’opera s’inserisce in un più vasto accordo con la Lombardia e la Provincia di Brescia, firmato lo scorso febbraio, per la valorizzazione dell’area del lago d’Idro e per la gestione coordinata delle risorse idriche del bacino idrografico del fiume Chiese.