Il CdS si pronuncia sul ricorso di Steris per l’affidamento dei servizi di sterilizzazione interaziendale dello strumentario chirurgico nelle AUSL Umbria

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Nella vertenza, Steris S.p.A. è affiancata dagli avvocati Guido Greco e Manuela Muscardini; Puntozero Scarl è assistita dall’avvocato Patrizia Bececco; So.Ge.Si. S.p.A. è difesa dagli avvocati Lietta Calzoni e Alessandra Ottaviani.

La società Steris S.p.A. ha avanzato ricorso per la riforma della sentenza del TAR Umbria n. 00192/2023.

La materia del contendere concerne l’esito della procedura ristretta indetta da Umbria Salute e Servizi S.c.ar.l. (ora Punto Zero S.c.ar.l.) per l’affidamento del servizio di sterilizzazione interaziendale e di fornitura dello strumentario chirurgico a noleggio per le esigenze della AUSL Umbria n. 1, dell’AUSL Umbria n. 2 e dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni: servizio della durata di 60 mesi rinnovabili per ulteriori 24 mesi e del valore stimato di € 43.569.645,00.

All’esito della procedura selettiva, esperita con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa l’appalto è stato aggiudicato al costituendo RTI fra la mandataria capogruppo So.Ge.Si. S.p.A. e la mandante Steritalia S.p.A., seguito al secondo posto da Steris S.p.a.

Con ricorso dinanzi al TAR Umbria integrato da successivi motivi aggiunti, Steris è insorta avverso l’aggiudicazione in favore del RTI So.Ge.Si., articolando una serie di censure volte, da un lato, all’esclusione del RTI aggiudicatario dalla gara e, dall’altro, a sovvertire l’ordine della graduatoria.

Dopo avere acquisito una doppia verificazione, il TAR Umbria ha definito il giudizio con sentenza n. 192 pubblicata in data 7 aprile 2023, a mezzo della quale, in accoglimento delle censure “simmetriche e reciprocamente escludenti”, ha dichiarato l’annullamento dell’intera procedura ristretta e la necessità della sua riedizione.

Con ricorso in appello Steris ha impugnato la suddetta sentenza nella parte in cui ha accolto il primo motivo del ricorso incidentale del RTI So.Ge.Si. ed ha respinto il primo motivo del ricorso introduttivo.

A sua volta Punto Zero S.c.a.r.l. ha interposto appello incidentale (improprio) chiedendo, in parziale riforma della pronuncia impugnata, “l’integrale rigetto del ricorso presentato da STERIS e la conferma dell’aggiudicazione della gara come disposta dalla stazione appaltante”.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Terza), definitivamente pronunciando sugli appelli, come in epigrafe proposti, respinge sia l’appello principale proposto da Steris S.p.a., che i due appelli incidentali proposti dalle parti resistenti. Spese di lite compensate.

Scopri tutti gli incarichi: Lietta Calzoni – Calzoni De Matteis Studio Legale; Alessandra Ottaviani – Calzoni De Matteis Studio Legale; Guido Greco – Greco- Muscardini; Manuela Muscardini – Greco- Muscardini; Patrizia Bececco – Studio Legale Bececco;