Nella vertenza, Hera Luce S.r.l. è affiancata dall’avvocato Alessandro Lolli; Edison Next Government S.r.l. è assistito dall’avvocato Paolo Pettinelli; il Comune di Rimini è difeso dall’avvocato Andrea Manzi.
La società Citelum Italia s.r.l., oggi Edison Next Government s.r.l., proponeva ricorso dinanzi al Tribunale amministrativo regionale per l’Emilia Romagna chiedendo, inter alia, l’annullamento della determinazione con cui il Comune di Rimini aveva dichiarato di pubblico interesse, sulle base delle valutazioni espresse dal RUP, nella relazione tecnica sottoscritta digitalmente in data 15.3.2022, la proposta presentata dalla società Hera Luce s.r.l. in data 3.3.2021, con prot. n. 66629, e successivamente integrata e revisionata.
Sulla base delle valutazioni espresse dal RUP nella propria Relazione, con deliberazione n. 103 del 22.3.2022, la Giunta comunale dichiarava di pubblico interesse la proposta presentata da Hera Luce in data 3.3.2021, con prot. n. 66629, come successivamente integrata e revisionata, per recepire le richieste dell’Amministrazione Comunale, e anche per recepire le indicazioni del parere del Collegio dei Revisori prot. 0064122 del 23.2.2022, per ‘Affidamento in concessione del Servizio di Illuminazione pubblica, mediante finanza di progetto ex art. 183, comma15, d.lgs. 50/2016’.
Con il ricorso introduttivo, integrato da motivi aggiunti, Citelum Italia s.r.l. (oggi Edison Next Government s.r.l.) lamentava la mancata valutazione approfondita della propria proposta, eccependo l’illegittimo espletamento di una pseudo procedura comparativa effettuata sulla base di criteri determinati ex post, non comuni a tutti i proponenti ma calibrati proprio sulla proposta di Hera Luce, unico tra i soggetti proponenti, peraltro invitata più volte ad integrare la propria proposta in conformità ai desiderata dell’Amministrazione.
Il Tribunale amministrativo regionale per l’Emilia Romagna, con sentenza n. 51 del 2023, accoglieva il ricorso e i motivi aggiunti assumendo che il Comune di Rimini, a fronte della presentazione di plurime proposte da parte di diversi operatori economici, non aveva riservato alle stesse, e in particolare a quella della Citelum Italia s.r.l., ‘pari considerazione, in sede di verifica della fattibilità’, non ritenendo ulteriormente di approfondire le ulteriori proposte pervenute, dichiarando senz’altro di pubblico interesse l’ultima versione della proposta di Hera Luce’.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), definitivamente pronunciando, respinge l’appello principale di Hera Luce s.r.l. e l’appello incidentale del Comune di Rimini, come in epigrafe proposti. Condanna l’appellante principale e l’appellante incidentale alla rifusione delle spese di lite a favore di Edison Next Government s.r.l. (già Citelum Italia s.r.l.), che liquida in euro 5.000,00 (cinquemila/00) da porre a carico di ciascuno, salvo accessori di legge se dovuti.
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