Cessata la materia del contendere tra Podini S.p.A. e il Comune di Bolzano

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Nella vertenza, Podini S.p.A. è affiancata dagli avvocati Andrea Manzi, Dieter Schramm e Franz Complojer; il Comune di Bolzano è assistito dagli avvocati Gudrun Agostini, Alessandra Merini e Bianca Maria Giudiceandrea; la Provincia Autonoma di Bolzano è difesa dagli avvocati Jutta Segna e Luca Graziani.

Premesso che con l’appello proposto si chiede la riforma della sentenza di primo grado indicata in epigrafe.

Considerato che il TRGA aveva respinto il ricorso di primo grado volto ad annullare parzialmente una concessione edilizia del 2020, e precisamente per il carico antropico in base alla zona di rischio aereoportuale, in quanto il Comune di Bolzano riteneva che la limitazione sarebbe ricavabile direttamente dal Piano di Rischio aeroportuale e sarebbe un limite massimo e non come effetto stimato dello sviluppo futuro dell’intera zona in termini di edificazioni e trasformazioni delle destinazioni d’uso degli immobili in essa ricompresi; nel corso del giudizio è intervenuta la deliberazione della Giunta provinciale del 28.12.2021, n. 1150, con la quale la Provincia Autonoma di Bolzano chiariva espressamente che per il rilascio di concessioni per i singoli fabbricati nelle zone di tutela non occorresse procedere al calcolo del carico antropico in quanto già avvenuto a priori dal Piano Rischio Aereoportuale.

Rilevato che, con nota depositata nel fascicolo digitale del presente processo in data 4 marzo 2024, i difensori della parte appellante e del Comune di Bolzano hanno presentato istanza perché venisse dichiarata la cessata materia del contendere, considerata la deliberazione della Giunta provinciale di Bolzano del 28.12.2021, n. 1150 (Piano di Rischio Aeroporto di Bolzano – modalità applicative/chiarimenti)-

Visto che, con nota depositata nel PAT l’8 marzo 2024, anche la Provincia Autonoma di Bolzano ha aderito a tale istanza; Ritenuto che, pertanto, il Collegio non può che registrare la su riferita volontà di tutte le parti costituiti di ritenere cessata la materia del contendere; Stimato di poter compensare le spese del presente grado di giudizio.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta), definitivamente pronunciando sull’appello, come in epigrafe proposto, dichiara cessata la materia del contendere. Spese del grado di appello compensate.

Scopri tutti gli incarichi: Franz Complojer – Schramm, Tschurtschenthaler, Mall, Elecosta; Dieter Schramm – Schramm, Tschurtschenthaler, Mall, Elecosta; Andrea Manzi – Studio Legale Manzi e Associati;