Editoria, si vendono (e si leggono) sempre meno giornali su carta

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monopolio informativo
quotidiani edicola 1In Italia solo sei quotidiani sopra le 100.000 copie. Nel NordEst leader “il Gazzettino”, seguito da “l’Arena” e da “il Giornale di Vicenza”

Secondo la rilevazione mensile condotta da ADS (Accertamento Diffusione Stampa) su tutta la stampa periodica, in Italia si legge sempre di meno.. Sono soltanto sei (6) i quotidiani che superano il tetto delle 100.000 copie vendute, al netto delle rese, ogni giorno, una classifica (vedere tabella) che pone l’Italia al livello di paesi da quarto mondo. Un baratro sempre più ampio, se si pensa che solo poco tempo fa “corazzate” informative come “Corriere della Sera” e “La Repubblica” s’aggiravano attorno al milione di copie vendute.

Il crollo di diffusione e vendita dei quotidiani italiani si accentua, le cifre toccano i minimi assoluti di molti anni. A giudicare dai dati comunicati da ADS, a leggere i giornali ogni giorno è rimasto una sparuta minoranza di cittadini che si ostina a rivolgersi alla carta stampata invece che al web, per avere le informazioni di cui ha bisogno. Web che è sempre più gettonato, sia per gli annosi problemi di puntualità e di affidabilità di recapito dei quotidiani in abbonamento postale, che per la comodità di gestione delle notizie in formato elettronico, molto più facili da gestire in archivio e nella ricerca rispetto alla tradizionale versione cartacea. Senza contare il fatto che la diffusione sempre più capillare di smartphone e di tablet rendere l’informazione diffusa via web sempre più tempestiva, aggiornata e “fresca”.

Tornando alla vendita dei quotidiani italiani, quelli che superano le 100.000 copie vendute al giorno sono in sei: Corriere della Sera (411.244), La Repubblica (350.289), La Stampa (219.989), Il Sole 24 Ore (176.896), Il Messaggero (170.674), Il Giornale (131.388) e Il Resto del Carlino (128.646).

Quanto alla diffusione stampa (media copie per numeri usciti), riferiti all’andamento di quotidiani e periodici nel mese di aprile 2012, secondo i dati forniti da ADS, la classifica dei primi 10 quotidiani più diffusi in Italia (dati stimati dichiarati dall’editore) è guidata dal Corriere della Sera con 451.877 copie, seguito da Repubblica con 392.663 copie. Al terzo posto la Gazzetta dello Sport del Lunedì (291.609), al quarto Il Sole 24 Ore (266.749), al quinto La Gazzetta dello Sport (257.825). Buono il piazzamento de La Stampa con 254.511 copie, seguita al settimo posto dal Corriere dello Sport-Stadio del lunedì con 177.677 copie. Chiudono la classifica dei primi dieci Il Messaggero (175.467), Corriere dello Sport-Stadio (150.764), Il Resto del Carlino (136.313). Quanto ai settimanali, la classifica dei primi dieci è capeggiata da Sorrisi e Canzoni Tv con 749.261 copie, seguito sul podio da Settimanale Dipiù (533.858) e Famiglia Cristiana (457.165). Seguono al quarto, quinto e sesto posto Il Venerdì di Repubblica (447.875), Telesette (443.603) e Oggi (430.196). Chiudono la classifica Io Donna (429.770), Dipiù Tv (390.183), Vero (384.575) e Dipiù Tv Cucina (351.000).

Spostando l’attenzione all’editoria del NordEst, la testata più venduta è Il Gazzettino con 72.423 copie (diffusione media 76.678), seguita da L’Arena con 36.200 copie (diffusione media 41.631), Il Giornale di Vicenza con 31.781 (diffusione media 36.800), Il Piccolo con 30.386 (diffusione media 34.016), Il Mattino di Padova con 23.957 (diffusione media 25.518), Alto Adige/Trentino con 17.530 (diffusione media22.505), L’Adige con 15.627 (diffusione media 23.337) e La tribuna di Treviso con 13.990 (diffusione media 14.908). Sotto le 10.000 copie giornaliere vendute la Dolomiten con 9.252 (diffusione media 50.332 grazie al fortissimo numero degli abbonati) e Il Corriere delle Alpi con 5.527 (diffusione media 5.761).