Seminario alla Camera di commercio di Verona per favorire la ricerca e la creazione di reti d’impresa
La Camera di Commercio di Verona, in collaborazione con la regione del Veneto, ha ospitato il seminario “I nuovi bandi della Regione Veneto per il finanziamento di interventi a favore delle reti di imprese e l’attività di ricerca”. Si tratta di due bandi, entrambi realizzati grazie al Programma Operativo Regionale 2007-2013, parte FESR.
Dopo i saluti di benvenuto di Alessandro Bianchi, presidente della Camera di Commercio di Verona, ha preso parola Michele Pelloso, dirigente drezione industria e artigianato regione Veneto, che ha illustrato nello specifico il bando.
Tale finanziamento, che stanzia 5.000.000 di euro, si basa sul principio che il superamento delle difficoltà economiche che investono le piccole e medie imprese venete può avvenire anche attraverso la costituzione di reti di imprese che, attraverso l’attività e l’ingegno sinergici e l’apporto pubblico, favoriscono lo scambio di conoscenze e competenze, funzionali all’innovazione di prodotto e di processo. I destinatari sono associazioni temporanee d’imprese e contratti di rete e gli interventi finanziabili comprendono sviluppo di prodotto e di processo, supporto ai processi di internazionalizzazione, marketing e promozione e clustering d’impresa. Le domande di contributo possono essere presentate dal 15 ottobre prossimo ed è a disposizione il numero 041/2795853 (Direzione Industria e Artigianato – Regione Veneto) per maggiori informazioni.
L’incontro è poi proseguito con l’intervento di Caterina De Pietro, dirigente unità di progetto ricerca e innovazione che ha presentato ed approfondito il bando “Contributi per l’utilizzo da parte delle imprese di strutture qualificate per l’attività di ricerca”, che prevede lo stanziamento di 21.473.367 euro. Tale bando ha come finalità sviluppare la competitività delle imprese, facilitando l’acquisizione di conoscenze innovative da qualificate strutture esterne di ricerca, aumentando quindi la collaborazione reciproca e favorendo la mobilità dei ricercatori verso le imprese.
Il bando è composto da due misure: la prima (circa 18,5 milioni di euro) ha come finalità erogare contributi per la realizzazione di progettualità tra imprese e centri di ricerca, la seconda misura (circa 3 milioni di euro) è invece destinata a finanziare l’inserimento in azienda di personale qualificato di ricerca, con contratti di almeno 12 mesi.
Le domande, in formato digitale e cartaceo, sono presentabili dal 10 ottobre prossimo. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 041/2794273.