La società si arrende alla class action organizzata dal Centro tutela consumatori utenti di Bolzano e Trento e della Federconsumatori. Estesa da una anno a due la durata per i nuovi prodotti. Ora la battaglia per il pregresso
La battaglia sull’applicazione della garanzia biennale ignorata da Apple per i suoi prodotti è stata vinta dal Centro tutela consumatori utenti di Bolzano e Trento e da Federconsumatori che hanno organizzato una class action contro il colosso informatico americano. Apple ha dovuto chinare la testa dopo la notifica pervenuta il 9 novembre scorso della class action. L’adeguamento alla normativa europea disposta da Apple dal 13 novembre 2012 per quanto attiene la garanzia biennale sui prodotti risolve i problemi per il futuro, ma non per il passato.
Proprio su questo fronte ora i consumatori si stanno organizzando con lo strumento della class action proposta tramite l’avv. prof. Massimo Cerniglia che consentirà ai consumatori di vedersi restituire le somme anche ingenti, che sono stati costretti a sborsare per l’acquisto di un prodotto di estensione della garanzia – l’Apple Care Protection Plan – inutile e comunque non necessario, secondo le disposizioni della legge vigente ignorata caparbiamente da Apple.
Il Centro tutela consumatori e utenti di Bolzano e Federconsumatori ora invitano i consumatori a far pervenire presso le loro sedi delle comunicazioni con le quali vengono indicati il prodotto acquistato insieme all’Apple Care Protection Plan, il negozio e allegando lo scontrino fiscale. CTCU e Federconsumatori saranno così pronte, a far aderire i consumatori alla class action, una volta che la stessa sia dichiarata ammissibile dal Tribunale di Milano.
I consumatori possono inviare i documenti indicati all’indirizzo di posta elettronica garanzia@centroconsumatori.it.
