Termalismo veneto: nasce il primo desk informativo italo-tedesco

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accordo termalismo italo tedesco paola nardin giulia zanettin 1Zanettin, «accordo strategico per rilanciarci in Germania»

Consorzio Aquaehotels, Consorzio Veneto Acquaeterme, Federturismo Veneto e Camera di commercio Italo Germanica hanno istituito un “help deskpoint” privato, il primo in Italia, in linea con la direttiva europea 24/2011 sull’assistenza sanitaria transfrontaliera.

Il primo punto informativo regionale in Italia sulle cure termali, con l’obiettivo di rilanciare il comparto veneto in Germania, in particolare le stazioni di Abano e Montegrotto Terme. E’ il programma dell’accordo firmato tra il Consorzio Aquaehotels, il Consorzio Veneto Acquaeterme, Federturismo Veneto e la Camera di commercio Italo Germanica, rappresentata da Paola Nardini, Console onorario della Repubblica Federale di Germania per il Veneto (ad eccezione della provincia di Verona) e il Friuli Venezia Giulia. L’intesa prevede l’istituzione di un “help deskpoint”, a Casale sul Sile (TV) presso Villa Canossa, in linea con la normativa europea.

Secondo la direttiva 24/2011, ogni Stato membro deve designare uno o più punti di contatto nazionali per l’assistenza sanitaria transfrontaliera. Il “deskpoint” di Casale sul Sile è il primo istituito e riconosciuto a livello regionale in Italia, oltre al punto di contatto nazionale rappresentato dal Ministero della Salute. L’ufficio avrà il compito di fornire ai pazienti tedeschi che si recano in Veneto per le cure termali tutte le informazioni sui diritti di accesso all’assistenza sanitaria transfrontaliera, anche attraverso l’attivazione di un numero verde valido per la Germania. Gestirà le pratiche di rimborso diretto da parte delle casse assistenziali del paese di provenienza, per evitare ai pazienti l’anticipo delle spese per le cure.

Il “deskpoint” garantirà la qualità e la sicurezza delle prestazioni fornite dalle strutture dei Consorzi, con l’intento di contribuire a rilanciare il termalismo veneto, che ha in Abano e Montegrotto Terme la più grande e rinomata stazione termale d’Europa specializzata in fango-balneo-terapia. A causa della concorrenza dei paesi limitrofi, nell’ultimo quindicennio il comparto ha registrato una pesante riduzione della clientela tedesca, a partire dagli anni ’60 la componente straniera più fidelizzata.

Nel bacino termale di Abano-Battaglia-Galzignano-Montegrotto-Teolo, dal 2002 al 2013 gli arrivi dalla Germania sono diminuiti del 46,6% (da circa 130.000 a poco più di 69.000) mentre le presenze del 52% (da 1.145.000 a quasi 550.000). Oggi la presenza media è di 5,5 giorni. Nel 2013 i clienti tedeschi hanno rappresentato il 31% su un totale di 223.000 arrivi stranieri e il 42,7% su 1.287.000 presenze straniere.

Per recuperare attrattività e competitività del settore è stata quindi coinvolta la Camera di commercio Italo Germanica, che promuoverà l’iniziativa del “deskpoint” presso i Länder, le istituzioni e gli enti tedeschi. Diverse anche le azioni promozionali del Consorzio Aquaehotels, del Consorzio Veneto Acquaeterme e di Federturismo Veneto. Il “deskpoint” verrà presentato ad importanti fiere di settore in Germania (Stoccarda, Monaco, Berlino e Francoforte) e nella sede ENIT di Francoforte. Un portale telematico permetterà ai pazienti di dialogare con un esperto sulle prestazioni terapeutiche e sulla normativa per l’ottenimento dei rimborsi. L’iniziativa verrà inoltre comunicata on line, con siti web e blog aziendali, anche attraverso eventi “Blog Tour” per mappare i clienti sulla base della motivazione del viaggio presso le terme venete.

La presidente del Consorzio Acquaehotels Giulia Zanettin ha firmato l’intesa con la Camera di commercio Italo Germanica che punta a recuperare attrattività e competitività verso il mercato tedesco. «Questo accordo dà il via ad un progetto che il termalismo euganeo aspetta da molti anni, di valenza strategica per recuperare attrattività e competitività in mercato da sempre privilegiato come quello tedesco», dichiara Zanettin, firmataria dell’accordo con la Camera di commercio Italo Germanica, rappresentata da Paola Nardini, Console onorario della Repubblica Federale di Germania per il Veneto (eccetto provincia di Verona) e il Friuli Venezia Giulia.

«L’obiettivo – spiega Zanettin – è intercettare nuova domanda e clientela dalla Germania, un mercato di riferimento che dal 2002 al 2013 ha subìto una pesante contrazione per la concorrenza dei paesi limitrofi, ma che rappresenta ancora il 42,7% delle presenze straniere nel bacino termale euganeo e il 20% delle presenze totali. Un mercato di straordinarie potenzialità, per l’attenzione che i tedeschi hanno da sempre per le cure naturali. Oggi l’offerta del termalismo euganeo si è rinnovata e migliorata, è in grado di proporre cure e servizi di altissima qualità, senza eguali nel mondo, abbinati all’eccellenza turistica e culturale del nostro territorio. Il primo “deskpoint” informativo regionale in Italia sulle cure termali aggiunge un servizio serio e affidabile sulla qualità e la sicurezza delle prestazioni terapeutiche e termali. Inoltre, gestendo le pratiche di rimborso diretto da parte delle casse assistenziali tedesche, eviterà ai pazienti l’anticipo delle spese per le cure».