A22, esaminata la “semestrale” dal Consiglio d’amministrazione

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a22 struttura controllo tir vipiteno 1Approvata la realizzazione di un centro di controllo dei mezzi pesanti a Vipiteno

Il consiglio d’amministrazione dell’Autostrada del Brennero ha esaminato la situazione del bilancio dei primi sei mesi del 2014, che evidenzia un utile netto di 16,47 milioni di euro, in calo -42,83% rispetto al corrispondente periodo 2013 (28,81 milioni di euro); il risultato, al lordo delle imposte, ha raggiunto i 22,14 milioni di euro, a fronte di 41,48 milioni di euro registrati nel 2013.

Il valore della produzione, che nel semestre appena concluso è risultato pari a 164,57 milioni di euro (158,46 milioni nel 2013), ha registrato un incremento di 6,11 milioni di euro, pari ad un aumento percentuale del 3,86%; tale risultato è stato influenzato principalmente dall’incremento degli introiti da pedaggio che nel semestre – al lordo dell’integrazione del canone devolutivo – hanno raggiunto i 147,52 milioni di euro (erano stati 141,52 milioni nel 2013); i ricavi derivanti dalle royalties per le aree di servizio, pari a 11,21 milioni di euro, risultano in flessione (-7,04%) rispetto a quelli dell’anno precedente (12,06 milioni di euro).

I costi della produzione sono risultati pari a 155,87 milioni di euro a fronte di 131,79 milioni di euro del I semestre 2013 con un incremento di 24,08 milioni di euro pari al 18,27%. Il risultato operativo evidenzia un valore pari a 8,71 milioni di euro (26,67 milioni quello dello stesso periodo 2013). Le risultanze portano ad un utile d’esercizio riferito al I semestre 2014 al netto delle imposte (5,67 milioni di euro) di 16,47 milioni di euro.

Nel corso del primo semestre 2014 Autobrennero ha realizzato investimenti infrastrutturali per circa 18,08 milioni di euro ed effettuato lavori di ordinaria manutenzione per 26,97 milioni di euro. Tali investimenti, in linea con l’attenzione che la società ha da sempre rivolto al mantenimento di elevati standard qualitativi dell’arteria per mezzo di una continua manutenzione, hanno certamente contribuito a contenere il dato relativo all’incidentalità: nel decennio 2005-2014 il tasso di incidentalità (TIG) riferito al I semestre è calato di quasi il 34,9%; dal 2004 tale tasso è costantemente diminuito fino al 2012 dove ha raggiunto il minimo storico di 18,76; nel I semestre 2014 si rileva un valore di 22,02.

Autobrennero ha deciso anche di potenziare le strutture a servizio della sicurezza dei viaggiatori, puntato sui controlli ai mezzi pesanti (nel corso del 2014, alla barriera del Brennero sono transitati ogni giorno, più di 5.000 mezzi pesanti a 5 o più assi). Fondamentale, per A22, assicurarsi che autotreni, autoarticolati e autocarri viaggino nel rispetto del Codice della strada, osservando quindi le norme in merito a regolarità del veicolo, limiti di velocità, distanze percorse, tempi di guida e di riposo. Il tutto per garantire adeguati livelli di sicurezza a tutti gli utenti autostradali e per evitare fenomeni di concorrenza sleale da parte di operatori dell’Est europeo nei confronti delle aziende italiane.

Il Consiglio di amministrazione di Autobrennero ha approvato il progetto di realizzazione di una stazione di controllo per i mezzi pesanti a Vipiteno con un investimento di circa 6 milioni di euro. Lungo l’A22, tali verifiche avvengono attualmente tramite un “centro mobile di revisione”, in dotazione alla Polizia Stradale e gestito dalla Motorizzazione Civile delle provincie di Trento e Bolzano. La Società ritiene opportuna la realizzazione di una struttura fissa che compia accertamenti sia di tipo amministrativo (compresa quella sulla documentazione che accompagna i trasporti), che tecnico (efficienza di freni, ammortizzatori, luci di bordo; qualità degli pneumatici e degli scarichi) dei mezzi pesanti che trasportano merci (autotreni e autoarticolati).

La costruzione della struttura è prevista tra la barriera autostradale di Brennero, tra la pista di entrata all’autoporto Sadobre (provenienza nord) e il Rio Ridanna.

Per controllare i veicoli che entrano in Italia (al km 12+200), in carreggiata sud, è prevista inoltre l’installazione di un “modulo di preselezione”, in grado di esaminare i mezzi, tramite infrarossi (verifica del peso per asse, della categoria e della velocità). In caso di rilevamento d’infrazione, o di segnalazione di una targa presente nella “black list” (veicoli già segnalati per irregolarità), il mezzo sarà fermato per le opportune verifiche presso la stazione fissa di Vipiteno.