Un nuovo “Vivalto” di Trenitalia è da oggi in circolazione sui binari del Veneto

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veneto consegna treni vivalto pendolari zaia guida
veneto consegna treni vivalto pendolari zaia guidaZaia: «perseguiamo l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio pendolari»

E’ il secondo di un lotto di nove treni a doppio piano di ultima generazione, destinati a migliorare il comfort e la regolarità di viaggio, a beneficio dei pendolari regionali. La consegna è avvenuta nell’impianto di manutenzione corrente di Venezia Mestre di Trenitalia, alla presenza del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, dell’assessore ai trasporti, Elena Donazzan, dell’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano e del direttore della divisione passeggeri regionale di Trenitalia, Orazio Iacono.

I nuovi Vivalto si aggiungono ai 12 già in dotazione alla flotta veneta di Trenitalia, destinati entro dicembre 2015, con il proseguimento delle consegne, a diventare 20. Il programma concordato con il fornitore prevede l’arrivo in Veneto di altri due treni entro l’estate e, poi, di altri cinque entro la fine dell’anno.

«Siamo il più importante cliente italiano di Trenitalia e punto di riferimento nazionale per la gestione del trasporto – ha detto Luca Zaia – e faccio appello perché le consegne già previste siano anticipate più possibile. Abbiamo ottenuto che l’impianto manutenzione funzioni 24 ore in modo tale da limitare al massimo i disagi che nascono quando una macchina si guasta. Entro un mese, inoltre, chiuderemo un accordo che riguarda puntualità, pulizia e comfort». Soddisfazione anche da parte di Trenitalia: «il Veneto è un eccellente cliente – ha osservato Vincenzo Soprano – perché paga regolarmente: la puntualità garantisce la nostra efficienza».

La consegna dei nuovi treni rientra in un’ampia operazione di rinnovo e potenziamento della flotta regionale veneta che ha comportato un investimento complessivo di 339 milioni di euro, suddivisi tra Regione Veneto e Trenitalia, definito nel contratto di servizio stipulato nel 2010. Il solo capitolo riguardante i Vivalto, carrozze e locomotive, ha richiesto una spesa di 90 milioni di euro.

Tutti i nuovi convogli in consegna, al pari dei Vivalto già in circolazione, potranno trasportare fino a 600 persone sedute e sono composti da  confortevoli e capienti carrozze doppio piano – prodotte nelle officine di Ansaldo Breda – con poggiatesta, braccioli, tavolini ribaltabili, prese elettriche da 220 V. In ogni seduta, appendiabiti, bagagliere, maniglie e corrimano per i passeggeri in piedi.

La carrozza semipilota, posta all’estremità del treno opposta alla locomotiva, ospita la cabina di guida, un ampio spazio multifunzionale per il trasporto di biciclette, sci e bagagli ingombranti ed è dotata di un ambiente per passeggeri disabili con toilette dedicata.

La tecnologia di bordo permette un’attenta integrazione di tutti i sistemi di informazione (annunci sonori, monitor e segnaletica), mappe tattili nelle toilette e pulsantiere in “Braille” per i passeggeri non vedenti, 8 monitor a cristalli liquidi per ogni vettura (5 nella semipilota), un sistema di videosorveglianza e un pulsante di allarme dotato di citofono per comunicare con il personale di bordo. Tutti i doppio piano Vivalto sono trainati o spinti da locomotive E464 Bombardier, anch’esse di ultima generazione