Trentino, la qualità delle acque superficiali è mediamente buono

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lago di garda torbole acqua cristallina
Possibili ulteriori margini di miglioramento sui fitofarmaci

 

lago di garda torbole acqua cristallinaIn Trentino lo stato delle acque superficiali è mediamente buono, anche se sussistono alcuni problemi legati all’impiego estensivo di fitofarmaci in agricoltura. Su 412 corpi idrici classificati, il 18% presenta uno stato ecologico elevato, il 70% buono, l’8% sufficiente e il 4% scarso.

Rispetto al 2009, si è registrato il miglioramento di 18 corpi idrici fluviali, 16 dei quali sono passati dallo stato sufficiente allo stato buono e 2 dal buono all’elevato. La presenza di fitofarmaci si ritiene possa influire negativamente sullo stato di qualità biologica di 20 corpi idrici. Questi sono i dati aggiornati desunti dal Piano di Tutela delle acque approvato nel febbraio di quest’anno.

Lo stesso piano prevede comunque interventi per proteggere le acque dall’inquinamento dei fitosanitari. Si tratta di misure concordate con il Servizio Agricoltura della Provincia, l’Associazione provinciale frutticoltori (Apot) e la Fondazione Mach che sono state sancite in un accordo approvato dalla Giunta provinciale e che sarà sottoscritto nei prossimi giorni.

Apot sarà impegnata in azioni incisive nei confronti dei propri aderenti, soprattutto per quanto riguarda la formazione e la conversione delle attrezzature per la distribuzione dei fitofarmaci  con modelli tecnologici più avanzati. L’attività di ricerca e sperimentazione verrà promossa attivamente dalla Fondazione Mach nella direzione di sostituire le molecole più nocive con altre meno dannose. Anche i controlli verranno incentivati da parte di APOT e sono già stati effettuati prelievi in campo di foglie e frutticini per la ricerca di molecole non autorizzate e lo stesso si farà sui campioni di mele.