La B&B Frutta di Bussolengo (Verona) cresce con un’attenzione all’ambiente e all’educazione alimentare

0
1072
BBfrutta
Proseguono i lavori per i nuovi magazzini frigorifero (8.000 mq) a Santa Maria di Zevio 

BBfruttaProseguono i lavori per la costruzione della nuova sede della B&B Frutta di Bussolengo che sta realizzando a Santa Maria di Zevio (Verona) oltre 8.000 metri quadrati di magazzini frigorifero per un investimento di 5 milioni di euro per lo stoccaggio delle mele commercializzate in tutto il mondo con i marchi  “Rossella” e “Appeal” che saranno completati per la campagna 2017-2018. Un’eccellenza agroalimentare italiana nel mondo, ottenuta da un’attenta selezione della materia prima e fasi di lavorazione in cui il prodotto viene controllato e selezionato manualmente da operatori qualificati.


Zevio è il comune italiano con la più elevata produzione nazionale di mele, dove B&B Frutta è attiva dal 1982 e impiega 130 lavoratori tra personale dipendente proprio e personale esterno e collabora con 140 aziende agricole di produttori di mele che forniscono 310.000 quintali di mele distribuite ogni anno in oltre 70 Paesi del mondo. Numeri destinati ad aumentare entro il prossimo anno con l’apertura del nuovo stabilimento di stoccaggio che impiegherà ulteriori 30 lavoratori e a regime permetterà di lavorare oltre 600.000 quintali di mele all’anno.

bB frutta loredano brentegani«B&B Frutta dispone di 6 linee produttive – dichiara l’amministratore delegato Loredano Brentegani – con 43 canali di calibrazione e selezione che viene effettuata a mano dal personale. La mela non è un oggetto, è un prodotto fresco che finisce sulle nostre tavole e per mantenerne intatte le proprietà organolettiche occorre saperla maneggiare con estrema cura e attenzione e solo il personale che svolge il proprio lavoro con passione e dedizione può garantire il risultato di un prodotto perfetto e di elevata qualità. Infatti se B&B frutta è cresciuta negli anni, lo deve anche grazie al clima di integrazione, considerazione per i lavoratori e serenità aziendale in cui abbiamo sempre creduto ed investito».

Un’azienda attenta al territorio ed all’ambiente, che nel 2015 ha vinto il premio Conai per il l’imballaggio sostenibile grazie all’eliminazione di una delle fasce laterali delle cassette di legno che contengono le mele, abbassando il contenitore dei prodotti e risparmiando in peso e materia prima con il 13% di legno in meno, una riduzione del 5% sul peso della cassetta e un aumento di spazio per caricare più prodotto. Percentuali che incidono notevolmente sul trasporto delle oltre 31.000 tonnellate di mele che ogni anno raggiungono i 70 Paesi nel mondo. 

«Nella costruzione della nuova area produttiva abbiamo prestato una particolare attenzione al risparmio energetico – continua Brentegani – le nuove celle frigorifere a conservazione naturale saranno gestite da sistemi informatici d’avanguardia per calibrare alla perfezione il microclima interno in cui conservare le mele e consentire un notevole risparmio energetico. Senza dimenticare che gran parte dell’energia sarà prodotta attraverso sistemi fotovoltaici per un edificio a consumo sostenibile».

Proseguono le visite dei giovani delle scuole del veronese all’attuale stabilimento, nell’attesa della nuova sede produttiva. Numerose scolaresche dall’inizio dell’anno hanno fatto visita alla B&B Frutta per scoprire il regno della mela «Siamo orgogliosi di sostenere l’educazione alimentare – conclude Brentegani – dando la possibilità ai giovani di avvicinarsi al mondo dell’agricoltura e dell’agroalimentare e ospitando bambini, studenti e insegnanti delle scuole per le visite guidate alle nostre strutture. I giovani rappresentano il nostro futuro ed è importante che abbiano l’opportunità di vedere e toccare con mano come funziona la filiera della mela e si rendano conto del valore che tutta la filiera concorre a dare, per primi i nostri 140 produttori del territorio, per portare sulle nostre tavole un prodotto di massima qualità».