Etichettificio LGL acquisisce le etichette autoadesive di Prisma

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MJH Alma ha assistito l’Etichettificio LGL Spa nell’operazione, mentre l’avvocato Vinicio Caseri di Bergamo ha assistito Prisma Srl.

La società Etichettificio LGL S.p.A. (LGL) ha acquisito il 100% delle quote di Prisma S.r.l., azienda attiva da più di 30 anni in Italia nella produzione e distribuzione di etichette autoadesive.

Prisma è un etichettificio basato ad Abbiategrasso (Milano) fondato nel 1983. L’azienda opera in uno stabilimento di oltre 1,000 metri quadrati coperti ed è dotato di 4 macchine da stampa flessografiche ed impiega oggi 13 dipendenti. Nel 2019 ha registrato un fatturato pari a circa 3,3 milioni di euro.

LGL è operativa dal 1980 ed è oggi un’azienda di riferimento in Italia per la produzione di etichette capace di servire ogni settore industriale e con un know-how particolarmente significativo nel Food. LGL ha inaugurato nel 2016 il suo nuovo stabilimento con 6,300 metri quadrati coperti dove ha a sua disposizione macchinari di stampa con le più avanzate tecnologie sia flessografiche che digitali nonché tavoli di taglio e controllo dotati di scanner. Nel 2019 LGL ha registrato circa 11 milioni di euro di fatturato.

Lo studio MJH Alma ha assistito LGL nell’operazione con un team guidato dal Partner Roberto Nigro, coadiuvato dall’associate Sveva Ricci.

L’avvocato Vinicio Caseri di Bergamo ha assistito Prisma nella realizzazione dell’operazione.

Scopri tutti gli incarichi: Vinicio Caseri – Caseri Vinicio; Roberto Nigro – MJH Alma; Sveva Ricci – MJH Alma;