Pasta di sfoglia tradizionale fatta a mano, centrato il record da Guinness

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record guinnes pasta più lunga luca da corte 1Protagonista dalla sfoglia più lunga al mondo (71 metri!) il presidente nazionale e regionale del Veneto dei Pastai di Confartigianato, Luca da Corte

Il Guinness World Record ha una nuova voce, quella della pasta sfoglia alimentare fatta a mano più lunga del mondo. Protagonista del record assoluto il presidente nazionale e regionale Veneto dei Pastai di Confartigianato, Luca Da Corte, ritratto con al collo l’ultimo metro di sfoglia, assieme a Rina Poletti attuale Miss Tagliatella in carica danno l’annuncio del raggiungimento dei 71 metri di sfoglia di pasta all’uovo tradizionale che fa entrare l’artigianato veneto nel Guinness Word Record.

Il record è stato conseguito in sole 3 ore di lavoro. Il via è avvenuto alle ore 9.00 in punto.

Una pasta sfoglia unica di oltre 71 metri non si è mai vista al mondo, dicono gli esperti pastai. Il colpo d’occhio nel padiglione appositamente allestito dall’Ente Fiera di Longarone nell’ambito della XII edizione di Sapori Italiani e Alpini, è straordinario. Una lingua di farina e uova sapientemente impastate tra loro – rigorosamente a mano in tutte le tre fasi – e stesa su un tavolo lungo 71 metri. Una gioia non solo per gli occhi. Le sfogline (le signore che hanno contribuito con il loro lavoro al raggiungimento del record) si sono messe subito a tagliare la pasta e a dare “vita” ad oltre 400 chili di tagliatelle fresche che i visitatori della manifestazione hanno “spazzolato” in meno di due ore. Il ricavato verrà devoluto interamente alla sede locale dell’AIL.

Protagonista dell’iniziativa è il mastro pastaio Luca Da Corte, che ha guidato una squadra formata da nove elementi (4 studenti dell’Istituto alberghiero, 4 “sfogline” di Miss Tagliatella e Antinesca De Pol, presidente di Belluno dell’ANAP (l’Associazione Artigiani pensionati di Confartigianato)

La preparazione della sfoglia ha richiesto tre ore di lavoro, e sono stati impiegati 150 chilogrammi di farina tipo zero, 80 chili di uova fresche e acqua sufficiente per mantenere una umidità del 50% circa dell’impasto e tanto, tanto lavoro di braccia perché, al fine di rimarcare la produzione 100% artigianale (anche se il regolamento prevede un passaggio a macchina per la stiratura della pasta), i protagonisti del record hanno deciso di impastare, mettere giù la sfoglia e portarla alla finezza corretta, tutto rigorosamente a mano.