Provincia di Trento, procede il processo di digitalizzazione e semplificazione dell’apparato burocratico

0
348
tessera sanitaria elettornica carta serivizi cittadino 1
tessera sanitaria elettornica carta serivizi cittadino 1Procedimenti conclusi nel 53% dei casi entro 30 giorni. Bene i pagamenti: nel 91% dei casi sono entro 30 giorni

Procede bene il Piano per il miglioramento della pubblica amministrazione 2012 – 2016 lanciato la scorsa estate dalla provincia di Trento, finalizzato all’efficientamento e alla modernizzazione del sistema pubblico trentino e a consentire un risparmio significativo della spesa corrente del bilancio. Una parte consistente del Piano è rappresentata dalle azioni di digitalizzazione e di semplificazione amministrativa, per razionalizzare le procedure, accelerare i tempi di risposta ai cittadini e alle imprese, ridurre gli oneri burocratici, favorire l’automazione dei processi e l’interazione telematica con gli utenti.

In questi primi mesi sono stati conseguiti alcuni risultati significativi: sono stati creati punti unici di accesso per l’utenza, alcuni “fisici” (come nel caso degli sportelli integrati CAF-patronati per la raccolta della domanda unica, con la quale le famiglie possono presentare diverse richieste di contributo) ed altri “virtuali” (come nel caso del portale dei servizi telematici per il cittadino, dell’estensione del portale “sportello impresa” già disponibile dal 2009 e dedicato alla presentazione delle domande di incentivo per le imprese e ancora della predisposizione del portale SUAP, lo sportello unico telematico per le attività produttive). Si è puntato poi a standardizzare la modulistica di competenza degli uffici provinciali (ma anche degli enti locali, in collaborazione con il Consorzio dei Comuni trentini) per semplificare la vita a cittadini e imprese imponendo standard di qualità omogenei sul territorio e si è proseguito sulla strada già intrapresa per razionalizzare – anche attraverso le attività di misurazione e conseguente riduzione degli oneri burocratici – e accelerare le procedure amministrative. Sotto quest’ultimo aspetto, il monitoraggio dei tempi effettivi di conclusione dei procedimenti evidenzia ad oggi un tempo medio di attesa per il 53% dei casi non oltre i 30 giorni e per il 19% dei casi contenuto entro i 60 giorni. Significativi miglioramenti anche per i tempi di pagamento, contenuti entro i 30 giorni nel 91% dei casi (rispetto all’86% del 2011).

PalazzoEuropa PAT 1Il Piano prevede anche la standardizzazione e certificazione della modulistica, con la riduzione della documentazione richiesta per le pratiche, a beneficio delle imprese e cittadini di poter ricercare e reperire le informazioni con maggiore velocità e senza l’intermediazione degli uffici. Inoltre, si va verso la riduzione degli oneri burocratici a carico degli utenti, attraverso l’acquisizione d’ufficio di dati e informazioni; l’integrazione delle banche dati; la fissazione dell’obbligo generalizzato per le amministrazioni pubbliche di acquisire d’ufficio il DURC (documento unico di regolarità contributiva) con l’eliminazione degli oneri di acquisizione del documento da parte delle imprese; la predisposizione di una banca unica degli esercizi pubblici, turistici e commerciali, per una gestione efficiente e condivisa delle informazioni e una maggiore efficacia delle attività di controllo, di monitoraggio e di pianificazione; la predisposizione di una banca dati degli aiuti de minimis, che consentirà di controllare d’ufficio il rispetto delle quote massime di finanziamento erogabile, eliminando o semplificando la richiesta di dati e dichiarazioni alle imprese; la prosecuzione delle attività di misurazione degli oneri con estensione al settore delle procedure edilizie, per promuovere interventi mirati di abbattimento dei relativi costi per imprese e cittadini.

Il portale unico per l’erogazione di servizi telematici ai cittadini da parte di tutti gli enti del sistema pubblico trentino è già attivo dallo scorso aprile (https://www.servizionline.provincia.tn.it/). Risultano ad oggi disponibili – oltre ad un motore di ricerca di tipo semantico, ossia basato sul linguaggio naturale e non vincolato all’utilizzo di parole chiave – i seguenti servizi di consultazione, accessibili in modo semplice utilizzando la tessera sanitaria (abilitata anche come carta provinciale dei servizi): Catasto fabbricati/fondiario; ICEF consultazione/simulazione; agricoltura – conduzione terreni; Agenzia del lavoro: richiesta di acquisizione stato disoccupazione; percorso del lavoratore; stato occupazionale. E’ inoltre disponibile in rete – da agosto – per tutti i cittadini la cartella clinica. Il portale è in continua evoluzione e nuovi servizi saranno disponibili dal 2013: oltre a servizi specifici per la scuola (iscrizioni telematiche), è già stata avviata una ulteriore fase di analisi per l’erogazione di nuovi servizi, tra cui l’avvio tramite computer dei procedimenti amministrativi, con identificazione del richiedente mediante tessera sanitaria e senza necessità di utilizzo della firma digitale.