Lingue minoritaria, Veneto e Trentino Alto Adige favorevoli alla nascita dell’Agenzia europea per le lingue che nasce in Friuli Venezia Giulia

0
384
Convegno a Venezia per la valorizzazione delle isole linguistiche

Le regioni Veneto e Trentino-Alto Adige esprimono vivo interesse per la richiesta d’istituzione dell’Agenzia europea per le lingue minoritarie in Friuli Venezia Giulia. E’ quanto è emerso all’incontro, che si è svolto a Venezia, tra i rappresentanti del Comitato unitario delle isole linguistiche storiche germaniche in Italia (Comitato) e delle Regioni Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige. Hanno partecipato alla riunione, tra gli altri, il direttore Servizio lingue minoritarie FVG Giuseppe Napoli, il direttore dell’Arlef William Cisilino, Diego Vecchiato per il Veneto e Sieghard Gamper per il il Trentino Alto Adige.

L’incontro ha rappresentato la prima iniziativa comune svolta dal Triveneto in sinergia con l’organizzazione delle comunità germaniche sulla loro valorizzazione. I partecipanti hanno condiviso la proposta sull’utilizzo dei finanziamenti europei per il perseguimento della tutela delle comunità linguistiche storiche germaniche presenti in Italia. La posizione verrà ora ufficializzata ai referenti politici delle tre regioni. “Se la strategia sarà condivisa – ha spiegato Giuseppe Napoli – si potrà utilizzare a tale scopo sia lo strumento del GECT, che già unisce il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e la Carinzia, come anche gli specifici progetti di cooperazione transfrontaliera: il mantenimento della cultura delle comunità germanofone passa necessariamente attraverso lo sviluppo economico delle aree montane”.

Mentre in Friuli Venezia Giulia si parla il tedesco nella Val Canale, a Timau e Sauris, nell’arco alpino italiano ci sono altre dodici comunità germanofone (i Walser della Valle d’Aosta e del Piemonte, i Mòcheni e i Cimbri del Trentino e del Veneto, Sappada) aderenti al Comitato, che è da dieci anni punto di riferimento per circa 60.000 persone, residenti in 45 comuni, sparsi in 5 regioni. Con l’approvazione della legge regionale n. 20 del 2009, il Friuli Venezia Giulia sostiene lo sviluppo della cultura e delle varianti del tedesco nei Comuni di Sauris, Paluzza, Pontebba, Malborghetto-Valbruna e Tarvisio. Il Veneto e il Trentino-Alto Adige hanno espresso quindi interesse per la presenza nella nostra regione dell’Agenzia europea per le lingue. Il Trentino Alto Adige ufficializzerà la propria posizione con la nuova giunta regionale. La richiesta dell’Agenzia viene presentata dal governo nazionale agli interlocutori europei solo dopo aver ottenuto il sostegno da parte della Conferenza delle regioni.