“I Tesori Veronesi 2013”: Il territorio veronese dopo la caduta dell’Impero Romano

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loc generale 2013 06 1Presentata la IV edizione dell’evento che a maggio si svolge a Cavaion Veronese l’11 e il 12, a Bovolone il 18 e il 19, a Erbezzo il 25 e il 26

Presentata nella sede della provincia di Verona la IV edizione de “I Tesori Veronesi” e le tre tappe primaverili che si svolgeranno nel mese di maggio a Cavaion Veronese l’11 e il 12, a Bovolone il 18 e il 19, a Erbezzo il 25 e il 26 a cura dell’assessore ai beni ambientali Marco Ambrosini e di Lorenzo Mario Sartori, sindaco del comune di Cavaion Veronese e Loris Danielli, amministratore unico della società provincia di Verona Turismo.

L’iniziativa, promossa dall’assessorato veronese, è realizzata grazie al supporto operativo della società Provincia di Verona Turismo, in collaborazione con le amministrazioni dei comuni coinvolti, con l’Università degli studi di Verona – dipartimento di Tempo, Spazio, Immagine e Società (TeSIS) per la consulenza storico-scientifica e con la Soprintendenza per i beni archeologici del Veneto – Nucleo operativo di Verona per la concessione delle autorizzazioni.

“I Tesori Veronesi” nasce dall’idea di promuovere e fare conoscere al pubblico le bellezze naturalistiche, architettoniche, artistiche e culturali del territorio della provincia di Verona. Il titolo e filo conduttore delle tre tappe primaverili, proseguendo in linea temporale lungo il percorso che lo scorso anno ha condotto il pubblico attraverso la Preistoria fino all’Età Romana, è “Alla scoperta delle nostre radici: il territorio veronese dopo la caduta dell’Impero Romano”. A partire dalla scorsa edizione, il progetto ha adottato una nuova formulazione con cui vengono messi in risalto i processi che hanno determinato lo sviluppo del nostro territorio, seguendo il loro susseguirsi cronologicamente ordinato attraverso le diverse epoche storiche.

Come di consueto, gli appuntamenti si svilupperanno nell’arco di tre fine settimana in un luogo ogni volta diverso della provincia veronese: si inizia l’11 e il 12 maggio dall’area Baldo/Garda e, in particolare, da Cavaion Veronese con la tappa inaugurale intitolata “Castelli, chiese e monasteri sul Garda: un lungo medioevo”. L’appuntamento prevede un percorso guidato alla scoperta di alcuni ritrovamenti archeologici del territorio e propone un’escursione naturalistica sul Monte San Michele, per ammirare i resti del complesso dell’omonima Bastia, e una visita al Museo Civico Archeologico. La seconda tappa, “Le Pievi nella pianura: ordine e struttura sociale nel medioevo”, si svolgerà il 18 e 19 maggio a Bovolone, dove saranno organizzate visite guidate al complesso religioso “Pieve di San Giovanni” e percorsi all’interno del parco “Valle del Menago”. Infine, Erbezzo ospiterà il 25 e 26 maggio la terza tappa, proponendo un approfondimento sulla vita rurale nelle “alte montagne” veronesi durante il medioevo e una escursione storico-naturalistica sui verdi sentieri della Lessinia.

Oltre alle visite guidate di carattere storico-monumentale e ai percorsi naturalistici, l’iniziativa promuove momenti culturali e di approfondimento: venerdì 10 maggio alle ore 18.00 presso il circolo ufficiali di Castelvecchio di Verona si svolgerà la conferenza di apertura delle tre tappe, tenuta da docenti ed esperti dell’Università degli Studi di Verona, per introdurre alcune peculiarità relative ai luoghi oggetto delle visite e illustrare i principali cambiamenti culturali e territoriali che hanno modificato il paesaggio veronese dopo la caduta dell’Impero Romano. Non mancheranno anche occasioni di aggregazione e cultura, come gli eventi del sabato sera, quest’anno incentrati attorno ad un inedito docufilm su Cangrande della Scala e la Signoria Scaligera, diretto da Anna Lerario e prodotto da VideoCinema di Antonio Bulbarelli con il contributo della Provincia di Verona – Assessorato alla Cultura, della Regione del Veneto e in collaborazione con l’associazione Scaligeri.com.

La partecipazione è libera, previa prenotazione obbligatoria allo Iat Verona 0458068680 – www.itesoriveronesi.it