Euregio: bilancio, programma 2014 e cambio alla presidenza tra Alto Adige e Tirolo

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euregio-novacella-i-tre-presidenti-Platter-Durnwalder-e-Pacher-ilnordestIl Gect nella sua assemblea biennale fa il punto dell’attività a Novacella

A due anni dalla costituzione ufficiale del Gruppo europeo di cooperazione territoriale (GECT) dell’Euregio, i vertici di Alto Adige, Tirolo e Trentino si sono riuniti nell’abbazia di Novacella per delineare il programma 2014. Nell’ottobre 2011 il GECT “Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino” aveva iniziato il suo cammino a Castel Tirolo, a Novacella gli organi del GECT hanno tracciato un bilancio del biennio nella sesta riunione del Direttivo e nella quarta dell’Assemblea allargata e hanno delineato il programma per il 2014.

Contemporaneamente, la presidenza di turno è passata dalla Provincia di Bolzano al Land Tirolo e Günther Platter ha ringraziato il predecessore Luis Durnwalder per il prezioso lavoro svolto nella fase di costruzione del GECT. Tra i temi centrali da affrontare nel 2014 il presidente Platter ha confermato “la collaborazione tra i due versanti del Brennero nei vari ambiti di interesse comune, dalla cultura alla ricerca fino al traffico locale”. In tal senso, Alto Adige e Tirolo hanno siglato un impegno politico volto a garantire i collegamenti ferroviari diretti tra Bolzano e Innsbruck, senza cambio al Brennero, e da fine 2014 un cadenzamento ogni 2 ore delle corse tra Lienz e Fortezza attraverso la Pusteria. L’intesa politica prevede inoltre l’obiettivo di offrire tariffe convenienti e un biglietto unico per l’intera tratta.

Nel vertice di Novacella il presidente uscente Luis Durnwalder ha tracciato un bilancio del primo biennio del GECT ricordando i numerosi progetti avviati a favore delle popolazioni dei tre territori: “ora si tratta di proseguire su questa strada per radicare l’Euroregione anche nella testa e nel cuore di altoatesini, trentini e tirolesi”. Nel primo anno operativo del GECT, il 2012, sono stati realizzati complessivamente 16 progetti, tra i quali una adeguata presenza in Internet (su http://www.europaregion.info/), la partecipazione al Forum europeo di Alpbach con una Giornata dedicata, il film “SKI: FUN & SAFE” per promuovere la sicurezza sulle piste da sci. Nel 2013 l’attività di cooperazione transfrontaliera si è concentrata su 13 progetti specifici dell’Euregio, a cui si è aggiunto il coordinamento di 19 progetti promossi dalle 3 amministrazioni provinciali. L’Ufficio Euregio ha inoltre partecipato come partner a 6 progetti europei. “Siamo diventati un punto di riferimento per allacciare contatti a diversi livelli e mettere in rete partner impegnati in molte iniziative innovative. Con Platter, un conviento europeista, la continuità è garantita”, ha ricordato Durnwalder.

Alcune iniziative del primo biennio riguardano la carta geografica comune del’Euregio, il libro di storia comune che ripercorre le vicende di Alto Adige, Trentino e Tirolo, il volume fotografico “Terra in montanis”. Nel settore dell’energia, l’Euregio ha raggiunto un risultato eccezionale: assieme ad altri partner ha dato vita al progetto UE “Sinfonia” e nei prossimi 5 anni potrà contare su contributi milionari da Bruxelles per accelerare i lavori di risanamento e recupero di vecchi edifici a Bolzano e Innsbruck. Nel campo della sanità è stata avviata con successo una collaborazione nella prevenzione e nella terapia degli ictus, mentre è in fase approfondita la discussione sulla mobilità transfrontaliera del paziente, in attuazione dell’imminente direttiva UE. Uno dei punti centrali della cooperazione economica è stata la valorizzazione dei prodotti regionali di qualità per potenziare la promozione a livello transfrontaliero, che proseguirà anche nel 2014. Grande risposta hanno registrato le iniziative pensate per bambini e ragazzi: il concorso musicale dell’Euregio Upload, l’Euregio-Summercamp, il Festival giovanile Euregio, il concorso scolastico Educacoop nel settore cooperativo e Diversity4Kids, progetti per maggiore tolleranza e convivenza interculturale rivolto agli studenti.

Il Presidente ha illustrato all’assemblea del GECT anche i mezzi su cui potrà contare nel 2014: il budget annuale complessivo dell’Euregio si aggira sui 450.000 euro per progetti diretti, mentre il finanziamento di progetti europei e dell’attività di coordinamento viene garantita dalle singole ripartizioni di ciascuna Provincia e da fondi UE.

Uno dei temi cruciali dei prossimi decenni sarà quello dell’assistenza alla popolazione anziana: nel 2014 l’Euregio si concentra sull’elaborazione di uno studio comparativo su modelli di buone pratiche nella cura della terza età. Proseguirà poi il progetto delle terme dell’Euregio, con la creazione di una piattaforma di comunicazione congiunta. Sarà intensificata la politica comune del traffico attraverso la rete Monitraf, strumento per valutare le misure da adottare e i loro effetti sull’ambiente e sulla popolazione. È in cantiere anche una “Borsa dei transiti nelle Alpi”. Il successo sperimentato con l’Euregio-Summercamp porterà nel 2014 ad organizzare un evento parallelo, il primo Euregio-Sportcamp che punta ad avviare la collaborazione nel settore sportivo. Tra le manifestazioni previste si segnala anche un convegno specialistico dedicato alle forme di democrazia alternativa e alla partecipazione dei cittadini. Il simposio si rivolgerà principalmente ai sindaci e sarà focalizzato sulla partecipazione civica a livello di Comune.

Tra le iniziative con maggiore potenziale strategico del 2014 i responsabili dell’Euregio sottolineano l’istituzione di un fondo Euregio dedicato alla ricerca, per dare nuovo impulso all’economia e ai giovani ricercatori, nonché la costruzione di un’alleanza tra Alto Adige, Trentino e Tirolo nel settore dell’energia a cominciare dalle linee elettriche di interconnessione al Brennero.