Onorificenze austriache per gli amministratori uscenti altoatesini Kaslatter Mur e Durnwalder

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Durnwalder tra il presidente delConsiglio-Herwig-van-Staa-e-il-governatore-Günther-Platter-ilnordestVienna e Innsbruck salutano i due politici che hanno governato la provincia di Bolzano e la cultura

Giornata di onorificenze a Vienna e a Innsbruck per due degli amministratori uscenti della provincia di Bolzano. “Un contributo fondamentale e convinto alla collaborazione fra Alto Adige, Tirolo e Austria in un’ottica di reciproco arricchimento culturale”. con questa motivazione, l’assessore provinciale Sabina Kasslatter Mur è stata insignita a Vienna di una delle massime onorificenze della Repubblica austriaca, il “Großes goldenes Ehrenzeichen”.

Il prestigioso riconoscimento è stato consegnato all’assessore Sabina Kasslatter Mur dal ministro austriaco alla cultura, Claudia Schmied, la quale nel suo intervento ha sottolineato “i meriti acquisiti nel favorire, durante i 15 anni di assessorato, gli scambi culturali fra Alto Adige e Austria. Scambi – ha spiegato la Schmied – che si sono concretizzati in pubblicazioni, manifestazioni e progetti di cooperazione che hanno investito l’arte, la musica, le biblioteche, il giornalismo”.
Ad Innsbruck, il governatore uscente Luis Durnwalder è stato insignito dell’Anello del Land Tirolo consegnatogli dal governatore del Tirolo Günther Platter e dal presidente del Consiglio tirolese Herwig van Staa.  “Durnwalder è stato ed è un partner affidabile, sempre impegnato a difendere e promuovere gli interessi di tutta l’area del Tirolo che lavora assieme nell’Euregio”, ha sottolineato Platter nel discorso ufficiale. Con l’Anello del Tirolo, il massimo riconoscimento del Land, Giunta e Consiglio tirolesi in seduta congiunta hanno voluto celebrare oggi a Innsbruck i meriti particolari del presidente Luis Durnwalder per la crescita del Tirolo e della collaborazione nell’Euregio.

Nel corso della cerimonia il governatore Günther Platter ha ricordato l’impegno puntuale di Durnwalder per la cooperazione transfrontaliera tra le Regioni europee, dall’Arge Alp fino all’Euroregione con Tirolo e Trentino. “Grazie alla nascita del GECT, a cui Durnwalder ha contribuito in grande misura, abbiamo ora lo strumento giuridico per ampliare e affermare questa collaborazione tra territori”. Nel suo intervento di ringraziamento, il presidente Durnwalder ha sottolineato di considerare l’onorificienza non un merito personale, “ma un riconoscimento a tutto l’Alto Adige” e ha ribadito che negli anni di attività politica ha sempre cercato di fare il suo dovere, “lavorando per tutelare gli interessi comuni di Alto Adige e Tirolo”.

Durnwalder ha poi ricordato che “senza il sostegno dell’Austria e del Tirolo l’autonomia altoatesina non sarebbe arrivata fin dove è oggi: un territorio con alti livelli di benessere, con una minoranza che non ha più bisogno di sostegno materiale bensì di unità di intenti”.

Se a Innsbruck Durnwalder ha ricevuto elogi e considerazioni, in contemporanea a Bolzano la procura della Repubblica ha chiuso le indagini per peculato che lo riguardano che vertono su presunte irregolarità nella gestione dei fondi riservati del governatore altoatesino per un importo di 556.189 euro nel periodo compreso tra il 2004 e il 2012. Il procuratore Rispoli contesta l’elargizione a terzi a titolo di offerte o donazioni senza alcuna giustificazione. Ora Durnwalder che si dichiara “sereno e fiducioso di poter dimostrare l’infondatezza dell’accusa”, ha 20 giorni di tempo per presentare le argomentazioni in sua difesa.