Il 22 novembre appuntamento con creatività, diversità e innovazione
Creatività e diversità sono le parole chiave della seconda edizione di “Tedx Trento”, al via il 22 novembre. Sul palco del Teatro Sociale saliranno 16 relatori da tutta Italia a condividere con il pubblico intuizioni e ispirazioni sul tema dell’innovazione sociale.
Ted, acronimo per “Technology entertainment design”, è un’organizzazione no-profit, nata nel 1984, con l’obiettivo di diffondere “idee che meritano di essere condivise”. Ogni anno Ted riunisce personalità di spicco che si alternano in pubblico per condividere idee e progetti innovativi.
Dopo avere trattato il tema della qualità della vita, quest’anno le parole chiave saranno dunque creatività e diversità intese nelle loro accezioni più ampie: nessuna limitazione vincolante, ma la volontà di presentare idee estremamente diverse ed eterogenee fra loro, provenienti dai background più disparati. “La nostra decisione – ha spiegato Mirta Alberti, coordinatrice dell’evento – stata di puntare non tanto sui nomi, quanto sulle idee, scegliendo individui pronti a scommettere nel loro progetto per contribuire a innovare la società in cui viviamo, partendo dal proprio esempio e dalle proprie intuizioni. Il loro successo sarà determinato dal coinvolgimento e dalla passione che trasmetteranno i loro talk, ma anche dall’interazione sviluppata con i partecipanti, veri destinatari di “TedxTrento”». L’obiettivo di “TedxTrento” è creare una rete di esperienze e conoscenze positive, che possano avere impatti sul territorio e le sue componenti dinamiche, facendo la differenza. “TedxTrento” si propone come un contenitore di proposte, in cui i fruitori diventano parte attiva e integrante del processo di condivisione e gli stessi relatori possono ricevere lo stimolo decisivo a migliorarsi e perseverare nel loro percorso verso il futuro e il cambiamento. L’arricchimento, quindi diventa reciproco e viene reimpiegato a vantaggio del territorio e della comunità locale, che potrà diffondere, con il suo esempio, energia positiva e nuova linfa per la promozione di “ideas worth spreading”.
L’evento si propone non tanto come un punto di arrivo, quanto come punto di partenza di iniziative e collaborazioni sempre diverse, nel segno della condivisione e della trasmissione di una nuova consapevolezza del vivere e dell’agire.
